Ammontano a più di 129.000 euro, dei quali 44.000 trasferiti direttamente alle scuole, le risorse utilizzate dall’Amministrazione comunale per finanziare gli interventi di qualificazione scolastica proposti alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado per l’anno scolastico 2010/2011, con l’obiettivo di garantire e migliorare i livelli di qualità del sistema scolastico e potenziare le opportunità formative degli alunni che frequentano le scuole del territorio.
Nonostante il grave periodo di difficoltà economica che sta interessando anche le pubbliche amministrazioni, la Giunta ha deciso di confermare i progetti legati alla valorizzazione e tutela del territorio e del patrimonio ambientale e faunistico, all’educazione motoria ed avviamento allo sport, alla promozione del libro e della lettura, all’educazione stradale, alla conoscenza del patrimonio artistico e culturale locale, alla continuità educativa tra nido, scuola dell’infanzia e scuola primaria, all’incontro con culture e abitudini differenti e con i valori della tradizione.
“Tra gli obiettivi primari di questa legislatura c’è quello di fornire alle nuove generazioni opportunità per un futuro migliore, come dimostrano le grandi opere in fase di realizzazione per il potenziamento delle strutture scolastiche quali le nuove scuole primarie di Formigine capoluogo e di Magreta – spiega il Vicesindaco ed Assessore alle Politiche scolastiche ed educative Antonietta Vastola – Confido che le opportunità fornite da questi progetti siano colte con il favore che ha caratterizzato le esperienze precedenti e possano quindi coinvolgere moltissimi bambini e ragazzi, ma siamo anche costretti a lanciare un segnale di allarme: in questo momento di incertezza del sistema scolastico nazionale, di crescente carenza di risorse da trasferimenti statali ed a causa dei vincoli di bilancio imposti dalla manovra finanziaria del Governo, queste azioni saranno necessariamente destinate nei prossimi anni ad un ridimensionamento”.
Ai progetti, gestiti ed organizzati direttamente dai vari assessorati, si affiancano poi i contributi trasferiti direttamente alle istituzioni scolastiche statali del territorio per finanziare progetti di qualificazione scolastica, e più in generale interventi per l’attuazione del diritto allo studio, programmati, gestiti e realizzati direttamente dalle scuole, a supporto dell’autonomia scolastica e della capacità progettuale espressa dagli stessi insegnanti, condivisi con il Comune per quanto concerne priorità, tematiche, finalità, strategie e modalità di realizzazione.