“Se il Consigliere Costantini di Spilamberto intendeva provocare una discussione nel merito per quanto ci riguarda ha sicuramente colto nel segno” – sottolinea Giorgio Montanari, Sindaco di Castelvetro-. “Il tema sollevato è serio e seriamente viene proposto: la gestione dei bisogni territoriali è una fra le principali sfide strategiche che gli Amministratori locali devono affrontare. Ma se dai bisogni occorre partire, allora esiste anche un “ bisogno” , la necessità di un buon metodo, collegato al dibattito politico e di merito, che non può trovare immediato spazio sui mezzi di comunicazione, ma deve prevedere un approfondita analisi preliminare. Nutro profonda diffidenza verso parole d’ordine del momento, che, fra l’altro, rimandano a presunte posizioni conservatrici nel Partito Democratico, solo perché divergenti rispetto alla tesi proposta. L’accenno poi ad un eventuale calo delle poltrone non gradito a chi le occupa è davvero di cattivo gusto. Le rottamazioni lasciamole ai supermercati, per favore. Il ragionamento, tutto deduttivo del Consigliere – prosegue Montanari – pone come premessa che la fusione sia comunque il presupposto per ridurre i costi e liberare risorse. E chi lo ha dimostrato? Il cambiamento non è positivo sempre e comunque ed in quanto tale e quanto a giocare in difesa od all’attacco a me preme soprattutto il gioco di squadra. Forse lo studio di fattibilità proposto arriverà a conclusioni simili, ma questi risultati non si possono presupporre. Insomma caro Costantini se la tua era una provocazione con evidente buona fede, hai raggiunto il tuo intento. Esiste inoltre una altra grande valutazione da fare: l’unione dei Comuni Terre di Castelli quale Ente di recente costituzione, ha espresso tutto il proprio potenziale? Il tema dell’identità locale e della diversità non può, inoltre, essere ridotto a puro campanilismo: è una equazione più semplicistica che troppo semplice. Pertanto, posso concludere, che i dubbi miei e di molti altri sono tutt’altro che timidi”.
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“Quella espressa dal consigliere comunale di Spilamberto Costantini sulla fusione dei comuni – spiega il Sindaco di marano sul Panaro Emilia Muratori – è una delle tante idee che si sono sentite negli ultimi mesi, ma di certo nessuno ha mai approfondito tale concetto, tantomeno a Marano, dove la sottoscritta non ritiene assolutamente che sia il momento di parlare di progetti simili. Prima di fare sparate di questo tipo sulla stampa sarebbe stato logico un discorso ed un eventuale percorso interno. Non è assolutamente il momento, visti gli enormi problemi economici e sociali che stiamo vivendo, per addentrarsi in argomenti di questo tipo. Quello che ritiene Costantini non trova condivisione dall’amministrazione comunale di Marano sul Panaro, che al momento ha ben altre priorità, più serie e gravose”.
(Emilia Muratori, Sindaco di Marano sul Panaro)