I genitori di Devid, il nenonato di 23 giorni morto in ospedale il 5 gennaio scorso per una infiammazione del polmone, e soccorso il giorno precedente in piazza Maggiore nel centro di Bologna, sarebbero indagati per omicidio colposto. “La Procura non conferma”, ha detto il procuratore aggiunto di Bologna, Valter Giovannini precisando che verrà acquisita la registrazione della trasmissione televisiva “Domenica Cinque” di ieri in cui venivano intervistati la madre e il padre del piccolo. L’iscrizione sul registro degli indagati rappresenterebbe un atto dovuto anche per permettere alle parti in causa di nominare i propri consulenti per gli accertamenti tecnici. La Procura è, infatti, in attesa dei risultati ufficiali degli esami istologici su una sezione del polmone di Devid per conoscere in modo definitivo la causa della sua morte. Se si dovesse confermare la broncopolmonite, una patologia curabile con un tempestivo intervento medico, potrebbe emergere un profilo di responsabilità per i due genitori.
