“Noi l’abbiamo contestato fin dall’inizio, consapevoli che avrebbe portato ai cittadini più danni che utilità, ma alla fine il piano sosta è naufragato soprattutto a causa delle promesse ripetute e non mantenute dall’Assessore Sitta. La dimostrazione sta nel conclamato fallimento delle sue promesse”. Così il Consigliere regionale e comunale del Pdl Andrea Leoni sul piano sosta della Giunta Pighi di Modena.
Basta rileggersi – continua Leoni – alcune dichiarazioni ufficiali degli ultimi anni: Il 26 ottobre del 2005, in consiglio comunale, Sitta prometteva: Nella zona di ingresso a Nord della stazione ferroviaria che attualmente ospita un parcheggio per 270 auto sarà costruito un parcheggio multipiano di 700 posti, aumentando quindi la capienza complessiva di 430 unità.
Il 12 giugno del 2006, in Consiglio comunale, Sitta prometteva: Entro il 2008 saranno completati il parcheggio interrato al Parco Novi Sad e quello alla porta nord.
Nell’estate del 2006 l’Assessore comunale, sempre in Consiglio comunale Sitta affermava e prometteva: entro il 2009 sarà aperto il parcheggio interrato in Piazza Roma e garantirà 300 posti in più e solo a seguito dell’apertura del parcheggio in piazza Roma verrà estesa la zona a Traffico Limitato a tutto il centro storico con la sola esclusione di viale Vittorio Emanuele.
Nell’ottobre del 2008 con una nota stampa la giunta comunale affermava e prometteva: Circa 200 posti che verranno realizzati nel parcheggio interrato in corso Canalgrande, e andranno sostanzialmente a compensare la perdita dei parcheggi di piazza Roma e via Tre Febbraio, mentre altri 200 garage sotterranei in piazza Matteotti saranno destinati ai residenti.
“E’ chiaro che non essendo ancora realizzato nemmeno uno dei parcheggi previsti e promessi da Sitta sono venute meno anche le condizioni poste dalla stessa giunta, per fare avanzare il piano della sosta. L’unica cosa che fino ad ora è avanzata è stata la rete dei city pass e l’aumento dei parcheggi a pagamento. Sitta ha proceduto solo con le cose dannose e ha bloccato le pochissime cose accettabili, compromettendo del tutto l’avanzamento del piano da lui stesso proposto.
Oggi il saldo dei parcheggi a servizi del centro è già abbondantemente negativo e, come ho dimostrato mesi fa in conferenza stampa, lo sarà ancora di più anche dopo l’apertura del Novi Park che prevederà la scomparsa della sosta anche il Largo S.Agostino. Basta rileggere atti e dichiarazioni degli ultimi anni per capire come la giunta Pighi sia l’unica e vera responsabile della disastrosa e al limite dell’irrecuperabile irrecuperabile situazione in cui versa Modena in termini di parcheggi e di servizi al centro”.