L’Amministrazione comunale è impegnata da tempo nel contrastare il cosiddetto degrado urbano con controlli periodici del territorio, coordinati dalla Polizia Municipale di Formigine in collaborazione con il volontariato partner. In tale ambito, da venerdì prossimo 21 gennaio si intensificheranno i controlli sistematici rivolti in particolare allo scorretto conferimento dei rifiuti e l’abbandono degli stessi sul territorio o in prossimità dei cassonetti, che determinano nella popolazione una sensazione di disordine urbano e di disagio. Questa operazione è stata denominata “Lotta alla Relinquenza” (dal latino relinquere, abbandonare).
“Si tratta di superare un fenomeno che purtroppo annovera comportamenti in violazione di leggi e normative di valenza comune, cui è necessario porre rimedio – spiega l’Assessore alle Politiche ambientali Renza Bigliardi – con questi servizi integrati da tempo attivi nel territorio, vogliamo stigmatizzare con forza il comportamento trasgressivo, richiamando tutti ai doveri derivanti dall’appartenere ad una comunità impegnata ad una grande convivenza civile. Ricordo infatti che sono state già comminate multe ad alcuni cittadini…”.
I controlli saranno affidati alle agenti del Nucleo Ambientale Zoofilo della Polizia Municipale che opereranno in collaborazione con il Gruppo zonale delle Guardie Ecologiche Volontarie: il primo obiettivo è quello di monitorare e mappare le arre del territorio nelle quali l’abbandono dei rifiuti è abituale o il loro conferimento avviene in modo scorretto. Seguirà poi un’attività di prevenzione e di intervento sanzionatorio che si svilupperà attraverso appostamenti mirati nei punti più critici. A questo riguardo, vi sono importanti novità normative relative agli importi delle “vecchie” multe comminate dalla legge statale in materia, che sono sensibilmente aumentate e prevedono per l’abbandono o il deposito incontrollati sul suolo, una sanzione amministrativa pecuniaria da 300 a 3000 Euro con il conseguente pagamento in misura ridotta di 600 Euro. Queste violazioni possono essere in concorso con quelle previste dai regolamenti locali in materia di rifiuti che meglio disciplinano le modalità di conferimento dei rifiuti stessi (ad esempio, la raccolta differenziata).
“E’ necessaria un’attività educativa che leghi il rispetto del bene comune e dei diritti altrui a quello della legalità che ne consegue – sottolinea il Comandante della Polizia Municipale di Formigine Mario Rossi – e questo non può prescindere da azioni dirette ad eliminare le forme di inciviltà connesse anche all’abbandono dei rifiuti. Fondamentale è il ruolo del volontariato partner che ci consente di organizzare efficaci servizi integrati con gli operatori specializzati della Polizia Municipale”.