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Carpi: Confesercenti su parcheggio interrato in piazzale della Meridiana


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“È sicuramente opportuna la realizzazione del parcheggio interrato in piazzale della Meridiana, come del resto il fatto che, l’intervento programmato, sia portato a termine nei tempi prestabiliti”. La scelta operata dall’Amministrazione Comunale in merito alla creazione di nuovi posti auto al servizio del centro storico trova il sostegno di Confesercenti Carpi. L’Associazione però pur condividendo il progetto, avanza una ferma richiesta: “Affinché il parcheggio svolga le funzioni per cui è stato concepito, invitiamo il Comune a non modificare in alcun modo, allargandola, l’estensione dell’attuale Zona a Traffico Limitato”.

Prevista dal piano degli investimenti predisposto dal Comune, la realizzazione di una nuova area di sosta nella Città dei Pio, risponde anche alle richieste di Confesercenti. L’Associazione Imprenditoriale da tempo aveva posto in rilievo la necessità di migliorare ed incrementare l’offerta di posti auto al fine di facilitare la fruibilità del centro storico. “E’ evidente che il problema dei parcheggi a Carpi riguardi soprattutto il quadrante di nord-est a ridosso del cuore cittadino: intervenire presso il Piazzale della Meridiana risulta quindi fondamentale. Anche – tiene a precisare Massimiliano Siligardi, direttore di Confesercenti Carpi – per dare seguito all’importante opera di riqualificazione che negli ultimi anni ha interessato il cuore della città”. Carpi, grazie all’impegno congiunto dell’Amministrazione e della Fondazione Cassa di Risparmio, ha deciso di investire con decisione sul proprio centro storico. Senza dimenticare gli sforzi ed i sacrifici, anche economici, sopportati da residenti e commercianti durante i lavori. “E’ stata una scelta rilevante e per certi aspetti in controtendenza rispetto a quanto avvenuto altrove – evidenzia Siligardi – Adesso, per essere veramente competitivi rispetto anche alle grandi superfici di vendita che costellano le periferie della nostra città e i comuni limitrofi diventa prioritario migliorare l’accessibilità al centro e la scelta operata dall’amministrazione va quindi nella direzione giusta”.

Non in quella però, vuole sottolineare Confesercenti, di un eventuale ampliamento della Zona a Traffico Limitato: “Le dimensioni dell’area Z.T.L. – dice Siligardi – debbono rimanere quelle attuali”. E’ opportuno ricordare che la spesa per la realizzazione del parcheggio interrato, pari ad oltre 3 milioni di euro, verrà sostenuta pressoché interamente dai privati attraverso il meccanismo del project financing. L’impresa appaltatrice rientrerà dell’investimento attraverso la tariffa oraria dei parcheggi, che saranno a pagamento, e attraverso la vendita dei box auto che verranno realizzati nell’interrato. “A questo punto non vorremmo che – prosegue il direttore di Confesercenti – per “incentivare” l’utilizzo del nuovo parcheggio si pensasse di ampliare la Zona a Traffico Limitato, ad esempio, estendendola fino a Corso Cabassi recentemente riqualificato, che rappresenta una delle principali arterie di accesso alle vie dello shopping”. Ipotesi tutt’altro che irreale secondo l’Associazione: nella vicina Modena, la realizzazione del Novipark, presso il parco Novi Sad ha coinciso con la previsione di un allargamento della Z.T.L. “Ci preme sin da ora ribadire che i benefici prodotti dall’aumento dei posti auto a disposizione dei frequentatori del centro sarebbero del tutto vanificati da scelte tese a limitarne l’accesso. Il centro storico, come centro commerciale naturale per sopravvivere e competere con la grande distribuzione ha bisogno sì di un’offerta commerciale quantitativamente e qualitativamente adeguata, ma anche di favorevoli condizioni di accessibilità”.