E’ prevista in giornata l’autopsia sul corpo di Luca Andreolli, il 17enne che ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto nella notte tra sabato e domenica in località Pianoro Vecchio, sull’Appennino bolognese. Oltre all’esame autoptico il pm Marco Mescolini conferirà domani una perizia cinematica per cercare di capire la dinamica del sinistro. Il giovane è stato trovato nella mattinata di ieri dai carabinieri del Radiomobile della Compagnia di San Lazzaro dopo l’allarme lanciato dalla madre che non lo ha visto rientrare a casa. I militari hanno trovato la sua minicar a lato della Fondovalle, a poche centinaia di metri da casa sua, nel vicino Villaggio Baldisserra. Dopo qualche ora di ricerche, una pattuglia dei carabinieri, insospettitasi per la terra leggermente smossa sul margine della Fondovalle ha trovato il giovane, con le cinture di sicurezza ancora allacciate, all’interno della minicar ribaltata sul letto del fiume Savena in prossimità di una piccola cascata che in quel punto crea una buca alta circa un metro.
In quel tratto il Savena è a circa una decina metri sotto la sede stradale, in fondo a una scarpata. L’allarme da parte della madre era scattato verso le 5. La donna aveva denunciato il mancato rientro a casa del figlio che aveva trascorso la serata festeggiando un compleanno in zona Corte Isolani, nel centro di Bologna. Prima di tornare a casa aveva accompagnato un amico che abita sui colli bolognesi. Il giovane non aveva chiamato per avvisare del ritardo come faceva di solito e il suo cellulare risultava irraggiungibile. In base ai rilievi dei militari non sarebbero stati coinvolti altri veicoli nell’incidente.