Con l’organizzazione di un corso on line, promosso dalla Biblioteca Universitaria di Reggio Emilia in collaborazione col Centro E-Learning dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, stanno entrando in piena attività le diverse azioni di ricerca previste dal progetto europeo RELS, acronimo di “Innovative chain for energy REcovery from waste in naturaL parkS”, che prevede lo sviluppo di sistemi di recupero dei rifiuti a ridotto impatto ambientale per applicazioni dedicate ai parchi naturali.
Il progetto, della durata di tre anni (2010-2012), ha tra i suoi partner il Comune di Reggio Emilia, la Provincia di Forlì-Cesena, la Provincia di Cosenza, e si avvale del sostegno economico e tecnologico di Enìa.
Con questo corso on-line si permetterà ad esperti, amministratori pubblici e decisori politici del settore di avere a disposizione gli strumenti più aggiornati sul ciclo integrato della gestione dei rifiuti attraverso video lezioni e materiali aggiornatissimi.
“Siamo particolarmente orgogliosi – ha dichiarato il prof. Luigi Grasselli Pro Rettore sede d’Ateneo di Reggio Emilia – di coordinare questo importante progetto europeo sia per l’attualità dei temi proposti che per la complessità delle varie azioni. Si tratta di un progetto di un valore complessivo di quasi 1.7 milioni di euro, di cui il 50 per cento finanziato dall’Unione Europea. Essere stati scelti dimostra come l’attività dell’Ateneo si stia rafforzando su queste tematiche sia attraverso lavori di ricerca svolti dal Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria che l’attività specifica della Biblioteca di Re. Va sottolineato infine l’alto livello di competenza tecnica raggiunta dal nostro Centro E-Learning che ha curato l’organizzazione on-line del corso.”
Tra le azioni del progetto europeo RELS, quelle relative alla formazione e alla divulgazione sono affidate alla Biblioteca Universitaria della sede di Reggio Emilia riconoscendo il lavoro svolto in questi anni sulle tematiche ambientali.
“La Biblioteca Universitaria della sede di Reggio Emilia – ha dichiarato la dott.ssa Raffaella Ingrosso Direttrice del Sistema Bibliotecario di Ateneo – ha sviluppato fin dal suo nascere una particolare attenzione verso le questioni ambientali per contribuire a promuovere e diffondere una cultura più rispettosa dell’ambiente; dal 2007 si è attivato il progetto Sostenibilità Ambientale con la creazione di una sezione bibliografica specifica – costituita sia da risorse cartacee che elettroniche – e la creazione di un archivio in cui sono presenti gli studi più aggiornati sul tema”.
Il corso di formazione si svilupperà attraverso un ciclo di 6 moduli e 17 unità didattiche con interventi di esperti resi disponibili sulla piattaforma http://www.eco-ambiente.unimore.it/
che consente di ottimizzare la formazione, permettendo agli utenti di connettersi nei tempi e nei modi più consoni alle loro esigenze.
“La formazione – ha affermato la dott. ssa Pinuccia Montanari, coordinatrice del corso – è strutturata totalmente in modalità e-learning, aperta a tutti con auto-registrazione comunicando con i docenti o tutor mediante sistemi di posta elettronica e forum, con test di valutazione dei singoli moduli per la verifica della conoscenze acquisite e rilascio finale dell’attestato di partecipazione. Sarà possibile anche creare forum su argomenti specifici.”
La piattaforma utilizzata è Moodle, una piattaforma tecnologica LMS (Learning Management System) internazionale, che rispetta tutti i requisiti normativi e procedurali dell’e-learning, garantendo i principi di interattività, dinamicità e modularità dei contenuti formativi.