Home Modena Inceneritore, a Modena una ricerca indaga i rischi per la salute

Inceneritore, a Modena una ricerca indaga i rischi per la salute


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Non esistono maggiori rischi di aborto spontaneo o di partorire neonati con malformazioni nell’area circostante il termovalorizzatore di via Cavazza rispetto al resto della città. È quanto emerge dal rapporto sulla sorveglianza epidemiologica della popolazione potenzialmente esposta alle emissioni dell’inceneritore dei rifiuti solidi urbani, riferito al periodo che va dal 2003 al 2009.I risultati del rapporto, curato dall’epidemiologo Marco Vinceti del Dipartimento di scienze di Sanità pubblica dell’Università di Modena e Reggio Emilia e previsto dalla Conferenza dei servizi della Provincia, sono stati consegnati nei giorni scorsi alla commissione Salute della Circoscrizione 2, che li resi pubblici durante una serata alla Palazzina Pucci. “L’obiettivo principale – spiega il presidente Antonio Carpentieri – è tenere monitorato il rapporto tra il termovalorizzatore e la salute delle persone che vivono o lavorano nel quartiere e, allo stesso tempo, informare i cittadini sui risultati. Fortunatamente dall’indagine non emergono elementi di preoccupazione per la salute correlati alle emissioni dell’inceneritore, ma questo non ci autorizza ad abbassare la guardia. Non appena disporremo dei dati relativi al 2010 li renderemo pubblici, inoltre contiamo di far proseguire il programma di sorveglianza, che inizialmente doveva terminare nel 2011”.

La ricerca è stata condotta esaminando la popolazione femminile che abita o svolge attività professionale nell’area interessata dalle emissioni dell’inceneritore, individuando due zone, una (2 chilometri) a maggiore e una (183 chilometri) a minore esposizione, in base alle concentrazioni di contaminanti osservate e previste. In particolare, il rapporto ha indagato il numero di aborti spontanei e di malformazioni nei nati da tutte le residenti e le donne che lavorano in prossimità dell’inceneritore e non ha evidenziato scostamenti rispetto ai valori attesi e registrati nel resto della città.