Home Modena Un contributo di alcune donne modenesi, in vista del 13 febbraio: “Se...

Un contributo di alcune donne modenesi, in vista del 13 febbraio: “Se non ora, quando”!

# ora in onda #
...............




Abbiamo aderito in molte, con forza, ad Appelli e Presìdi proposti da tante donne, di tante parti d’Italia. Ora anche noi vogliamo esprimere pubblicamente tutta la nostra avversità verso la cultura del “berlusconismo” che punta a far emergere e legittimare la “parte peggiore” di donne e uomini. Una cultura che, fra i tanti disvalori che comporta, mira ad annullare attraverso la mercificazione dei corpi femminili, la centralità dei sentimenti, l’importanza dello scambio leale tra uomo e donna.Ma l’amore non si compra, la passione e l’emozione non si comprano. Il coraggio di confrontarsi e costruire una relazione autentica, basata su una comunicazione profonda tra persone, non si compra. Sono sentimenti che vanno coltivati dentro di noi, curati, alimentati da ogni singola persona, ma anche attraverso la cultura che respiriamo nell’ambiente in cui viviamo.

Siamo in un Paese in cui, grazie all’esaltazione dell’onnipotenza derivata dall’apparire e dal denaro facile, è stato distrutto il senso e il valore delle relazioni affettive fra le persone, del lavoro equamente retribuito, della politica intesa come servizio e non come esercizio e scambio di potere.

Ci ritroviamo in una Nazione sempre più ostile e meno solidale nelle relazioni umane e sono stati creati “capri espiatori altri” verso cui indirizzare un’aggressività e un disagio che sono aumentati a dismisura. I rapporti uomo- donna, madre-figli/e, padre figlie/i, donna-donna, uomo-uomo, sono stati stravolti e snaturati. Ignoranza, avidità, spietatezza, cinismo: un Paese allo stremo e qualcuno che balla sopra le rovine.

Ma c’è una ribellione in atto. E’ una ribellione che ha visto in prima fila donne e uomini nelle lotte operaie e studentesche e che ora cresce fra le donne di tutte le categorie.

Una ribellione che nasce dall’humus naturale di ognuna di noi e che ha bisogno di estendersi, radicarsi, coltivare e portare alla luce “altri fiori e altri frutti sociali”. Abbiamo bisogno di lasciare emergere la nostra naturale bellezza e di ribattezzare i sentimenti col loro vero nome. Mettere in atto comportamenti intelligenti, comprensivi, empatici, che declinino azioni di solidarietà e vicinanza tra tutti gli esseri umani. Abbiamo bisogno di Senso e di Calore umano su questa Terra. Abbiamo bisogno di respirare un’aria pulita, purificata, che abbia il profumo della consapevolezza, della ragionevolezza, per far crescere relazioni amorevoli e responsabili.

In questa aria pulita respira anche una nuova politica, l’unica che vogliamo e che ci interessa.

(Angela Benassi, Gabriella Bannò, Nadia Caselgrandi, Paola Manzini, Laura Piretti, Sandra Poppi)