Dal 10 febbraio, sul palco del Teatro delle Passioni, va in scena L’ultima recita di Salomè, uno spettacolo di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia prodotto da Teatridithalia, che propone una lettura originale e inusuale delle ultime opere dello scrittore irlandese Oscar Wilde. Il tessuto principale dello spettacolo è dato da Salomè, l’atto unico ispirato, pare, all’attrice Sarah Bernhardt, che l’autore scrisse in francese nel 1993 dopo un soggiorno parigino. Da lì a poco gli scandali relativi alla sua vita privata avrebbero investito la vita di Wilde facendogli subire numerosi processi con una condanna a due anni di carcere, dal 1995 al 1997, e avrebbero anche segnato l’inizio di un periodo molto difficile per l’autore e il suo repentino declino. E proprio agli ultimi anni della vita di Oscar Wilde , morì nell’autunno del 1900, fanno riferimento Ferdinando Bruni e Francesco Frongia con L’ultima recita di Salomè, in cui a Salomè si intrecciano brani tratti da altre due opere di Wilde compposte in questi anni e che, probabilmente, ne rispecchiano maggiormente lo spirito e le vicende autobigrafiche: La ballata del carcere di Reading, e De Profundis.
In uno spettacolo in cui le identità dei personaggi sono destinate a moltiplicarsi, Ferdinando Bruni si cala nei panni dello scrittore, raffigurandolo incatenato in carcere, ma anche in quelli di Erode e di Iokanaan. Al dialogo tra Wilde e Mavor (quest’ultimo è un personaggio di fantasia che richiama i nomi di due amanti di Wilde che divennero suoi accusatori durante i processi) si sovrappongono le battute che nella Salomé si scambiano il profeta Iokanaan, anch’egli prigioniero, e il Giovane siriano incaricato della sua custodia.
Così, tra gioco e rito prende vita questa inedita versione, rigorosamente al maschile, di Salomè.
Biglietti da € 11,00 a € 7,50 – Biglietteria telefonica 059 2136021 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13
Sabato 12 febbraio Ore 18.30 – presso il Foyer del Teatro, Via Carlo Sigonio, 382 – Modena. Incontro con Ferdinando Bruni.
Il Teatro delle Passioni, in collaborazione con Lo Sguardo dell’Altro, diventa spazio di incontri e dialogo.
Nel tardo pomeriggio, prima della recita serale gli artisti e le compagnie che partecipano alla stagione teatrale 2010/11 possono dialogare con il pubblico nel foyer del teatro (via Carlo Sigonio, 382 Modena). L’incontro sarà coordinato da Lorenzo Donati di Altre Velocità. Durante gli incontri sarà aperto il bar.
Informazioni e vendita on line
www.emiliaromagnateatro.com