Home Carpi Disabilità: a Carpi due incontri per approfondire la figura dell’amministratore di sostegno...

Disabilità: a Carpi due incontri per approfondire la figura dell’amministratore di sostegno e il fondo regionale per la non autosufficienza


# ora in onda #
...............




La Fondazione Casa del Volontariato di Carpi, in collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato, con le associazioni Progetto per la Vita, Gruppo Assistenza Familiari Alzheimer, Gruppo Parkinson, Il tesoro nascosto, Unione Sportiva Handicap Carpi, Al di là del muro, e con il patrocinio del Comune di Carpi, promuove due seminari per approfondire alcuni degli aspetti fondamentali legati alla disabilità: l’amministratore di sostegno ed il fondo regionale per la non autosufficienza.

Nel primo appuntamento, sabato 26 Febbraio 2011 dalle ore 9.00 alle 12.30, si discuterà dell’amministratore di sostegno. Istituita con legge n.6 del 9 gennaio 2004, questa importante figura è divenuta sempre più preziosa per l’ausilio ai disabili nello svolgimento di quei compiti nei quali essi sono totalmente, parzialmente o momentaneamente impediti.

L’incontro – a partecipazione gratuita e rivolto a operatori del volontariato, legali e famiglie – sarà strutturato in due parti. Durante la prima si tenterà di fare il punto sugli aspetti tecnico legali riguardanti l’istituto giuridico dell’amministrazione di sostegno. Deputati a questo compito saranno il giudice del tribunale di Modena, Roberto Masoni e gli Avvocati del Foro di Modena Giuseppe Cresta e Marco Zanasi, i quali tratteranno rispettivamente dei compiti e delle funzioni dell’amministratore di sostegno e dell’esperienza dei legali sociali.

Nella seconda parte, invece, lo psicologo-psicoterapeuta della Fondazione Sacra Famiglia di Milano Lucio Moderato e lo psicopedagogista Giovanni Gelmuzzi, direttore dell’associazione di volontariato Oltre noi… la vita, eseguiranno una panoramica su quelli che sono gli aspetti psicologici legati a questo tema. Meno analizzata di quella legale, ma altrettanto importante, la comprensione dei blocchi emotivi e psicologici che i disabili e le famiglie incontrano nel percorso che li dovrebbe condurre a dotarsi dell’amministratore di sostegno è imprescindibile se si vuole che questa figura rientri sempre più tra gli strumenti concreti di cui i cittadini possono giovarsi per affrontare i propri disagi. Molto importante, oltre alla competenza dei due medici, sarà anche l’esperienza “sul campo” portata da chi svolge il ruolo di amministratore di sostegno, per aiutare a comprendere più direttamente quali siano le tappe del percorso, anche psicologico, che conduce da un lato a richiedere, e dall’altro ad accettare il ruolo di ammiinistratore. Modererà la giornata Chiara Tassi.

Il secondo incontro, sabato 12 Marzo nella medesima fascia oraria, sarà invece dedicato al fondo regionale per la non autosufficienza. Saranno presenti, in qualità di relatori: Luigi Mazza dell’Assessorato per le Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna; per l’AUSL, Claudio Vagnigni, direttore del Distretto Sanitario di Carpi e Giuseppe D’Arienzo, responsabile del Servizio Anziani AUSL di Carpi; l’Assessore alle Politiche Sociali Alberto Bellelli e il responsabile del Settore Servizi Sociali Ruggero Canulli rappresenteranno invece il Comune di Carpi. Saranno dunque riuniti insieme gli esponenti di tre diverse realtà territoriali: Regione, AUSL e Comune. Si cercherà quindi di fornire agli ascoltatori una panoramica quanto più possibile ampia, unendo la prospettiva sulle scelte politiche alla disamina tecnicha delle opportunità offerte dal Fondo. I relatori esporranno quelli che sono gli strumenti esistenti a tutela dei cittadini con disabilità creati o implementati grazie agli stanziamenti del fondo in questione. L’appuntamento assume dunque un’importanza fondamentale per tutte quelle persone – e sono molte – che guardano sempre con interesse ad ogni sostegno pubblico o agevolazione per loro disponibile, ma che non riescono a volte a dotarsi di alcuni di questi aiuti, spesso a causa della scarsa informazione quando non di lentezze e complicazioni burocratiche.

Il compito di moderare la discussione sarà affidato a Nelson Bova, giornalista e presidente dell’associazione di volontariato nata dal Comitato genitori figli con handicap Il tesoro nascosto.

I due convegni, ad ingresso libero e gratuito, si terranno presso la Casa del Volontariato, in viale Peruzzi 22 a Carpi (Modena) dalle ore 9 alle 12.30.

I due convegni – precisano gli organizzatori – hanno ottenuto l’accredito dell’ordine degli avvocati di Modena con l’assegnazione, per gli avvocati che parteciperanno, di tre crediti formativi per ogni mattinata.

LA BUSSOLA DEL VOLONTARIATO Un’utile guida per il cittadino presenta le associazioni e i loro servizi

Quali sono i servizi offerti dall’associazionismo nel nostro territorio? A questa domanda risponde la Guida alle associazioni e ai servizi curata dalla Casa del Volontariato di Carpi. Ad un anno dalla sua inaugurazione, la Fondazione Casa del Volontariato, in collaborazione con il Centro Servizi Volontariato – che ha curato la raccolta dei dati – un pratica, utile e dettagliata pubblicazione per far conoscere ai cittadini le associazioni presenti nella Casa e cosa offorno in termini di serivzi e attività.

Con ben 46 associazioni di volontariato al suo interno, alcune delle quali condividono spazi comuni – dimostrando così una positiva volontà di collaborazione per le iniziative collettive – la Casa del Volontariato è nata con l’obiettivo di essere un punto di riferimento del volontariato e del terzo settore operante tra Carpi, Novi e Soliera, promuovendo progetti comuni, facilitando la comunicazione delle associazioni tra di loro e con le varie realtà esterne. La Casa è inoltre animata dal principio di sussidiarietà, piuttosto che da quelli di supplenza ed assistenzialismo, cercando in tutti i modi di favorire le condizioni ottimali perchè gli operatori – sia pubblici che privati – collaborino insieme per il bene comune.

Per ottenere questo, una corretta comunicazione è uno dei requisiti fondamentali. Da questa esigenza è nata dunque la Guida che può essere utile sia a chi si trova nella condizione di richiedere aiuto per un bisogno, sia a chi vuole mettere a disposizione il proprio tempo per aiutare gli altri, ma anche ai soggetti pubblici e privati che vogliono interloquire e farsi un’idea della galassia dell’associazionismo nel nostro territorio. Le associazioni vengono presentate per ubicazione (secondo l’ordine progressivo degli uffici), per settore di intrevento ed infine in ordine alfabetico.

I settori di attività, contrassegnati da differenti colorazioni, sono sei: cultura (arancio), educazione (giallo), promozione (rosa), salute (blu), tutela (viola), ambiente e animali (verde). Ognuno di questi settori è a sua volta suddiviso in vari sottogruppi, e un’associazione può avere una o più colorazioni a seconda degli ambiti nei quali si trova ad operare.

Ad ogni associazione è dedicato uno spazio significativo: sono indicate informazioni utili come i recapiti telefonici, gli indirizzi e-mail e gli eventuali siti internet, ma anche gli orari di ricevimento del pubblico e il numero di ufficio nel quale hanno la sede. Inoltre è fondamentale sottolineare come, per ciascuna di esse, siano spiegati scopi, finalità, a volte una breve storia di come l’associazione si è formata, e i progetti dei quali si occupa.

La guida è stata stampata in 3 mila copie e sarà diffusa presso gli uffici comunali, i centri sociali e altri luoghi di aggregazione. Può essere richiesta diretamente presso la segreteria della Casa del Volontariato.

Si ricorda inoltre la collaborazione del Gruppo Fotografico “Grandangolo” – in particolare nella persona di Mirco Carletti che ha realizzato la foto di copertina e di Negrini&Varetto a cui va il merito dell’ideazione grafica e dell’impaginazione.