Durante il servizio straordinario disposto dal Questore di Modena svoltosi in data 10 febbraio 2011 che ha visto impegnate diverse unità del Commissariato di P.S. di Sassuolo e del Comando della Polizia Municipale, l’unità cinofila della Polizia di Stato ha effettuato all’interno dei casolari abbandonati numerose ispezioni .
Presso il casolare di Ponte Fossa il cane antiodroga ha rinvenuto degli oggetti (zaini e alcune borse) che gli uomini del Commissariato hanno nell’immediatezza repertato negli uffici del Commissariato pensando potessero essere oggetto di furto. Terminato il servizio, durante l’arco del primo pomeriggio, gli agenti hanno provveduto ad una ispezione minuziosa all’interno di essi e con estremo interesse hanno rinvenuto un foglio di carta con un lungo elenco di vie o località con l’indicazione a fianco di un’ora. Questi luoghi da un attento esame comprendevano i comuni di Fiorano, Formigine e Sassuolo.
Considerato che nel predetto foglio si poteva scorgere anche “via quattroponti ore 16” gli agenti del settore anticrimine del Commissariato hanno predisposto nell’immediatezza un appostamento al termine del quale è stato tratto in arresto il seguente cittadino extracomunitario clandestino: A. C del 1974. Lo stesso è stato sorpreso mentre cedeva ad un tossicodipendente gr. 1,1 di sostanza stupefacente di tipo eroina.
Al termine degli accertamenti è emerso che lo straniero era anche destinatario di ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Modena dovendo espiare mesi 7 e giorni 29 di reclusione per la violazione della legge Bossi-Fini.
Lo straniero arrestato per spaccio di sostanza stupefacente è stato associato al Carcere di S.Anna a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena.
Alle ore 21.00 di ieri il Dirigente del Commissariato ha predisposto ulteriori controlli nella zona “quattro ponti” di Sassuolo in quanto i cittadini notando nel primo pomeriggio l’operazione di polizia che ha portato all’arresto per spaccio di sostanza stupefacente del giovane straniero aveva segnalato altre situazioni “sospette”.
Il controllo protrattosi durante tutta la sera che ha visto impiegati due dipendenti dell’Ufficio Controllo del Territorio del Commissariato e di una “Volante” ha permesso di procedere all’identificazione di quattro cittadini stranieri e dell’arresto di un quinto K. A. del 1971 sul quale pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena dovendo espiare mesi 5 e giorni 9 di reclusione per inottemperanza reiterata all’ordine di espulsione dal territorio nazionale.