Ho avuto modo di vedere la posa della corona a ricordo delle vittime delle Foibe, e mi creda, vederla appoggiata ad un palo segnaletico mi ha riempito di tristezza e vedendo la sistemazione provvisoria ho pensato di assicurarla al palo con dello scotch.
Sinceramente mi sono vergognato, e spero anche Lei, della provvisorietà e promiscuità della cosa: anche se non sono stati eroi sono pur sempre state vittime di barbarie e odio razziale come le vittime ricordate nei campi di sterminio, nei rastrellamenti, negli eccidi ed erano italiani come noi.
Le chiedo di ricordarli con rispettoso ricordo anche solo con un cippo di roccia carsica, come è stato fatto a Modena.
Ne approfitto per ricordarle, a nome del Gruppo Giardino Solidarietà, l’offerta fatta in ottobre, a Manno, alla presenza del Sindaco di Toano, della Presidente dell’ANPI di Sassuolo e delle numerose persone presenti, durante la posa della corona di alloro alla stele dei caduti di Manno, per il ripristino della tavola commemorativa, ormai corrosa dal sole e dagli eventi atmosferici e di partecipare alle piccole manutenzioni fino ad ora lasciate, credo, al comune di Toano, all’ANPI e ai familiari delle vittime.
Cordiali saluti.
Candeli Umberto – Gruppo Giardino Solidarietà