Credo che uno sciopero degli straordinari della Polizia Municipale in questo momento non sia qualcosa di sano per la città. Penso che la città sia ormai stata informata del dissenso, e quindi sia tempo di mettere in atto questa riorganizzazione e vedere come funziona, per poi valutarne gli effetti concreti. E credo che anche l’Assessore e il Comandante debbano tentare una mediazione, che prima non hanno trovato, o voluto trovare, affinchè questa scelta dei turni notturni non sia più interpretata come un atto d’imperio.
Che la città voglia più controlli, è piuttosto chiaro, che questo sia il mezzo corretto, non si sa: a questo punto credo sia necessario provare, e credo anche che la Polizia Municipale debba cominciare a ragionare su se stessa come polizia di prossimità, con l’orgoglio di esserlo. Ma questo deve essere un messaggio chiaro che arriva dall’alto, primariamente. Un messaggio della Giunta, dell’assessore competente, e del comandante.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)