Bilanci, delibere, interrogazioni, bandi di gara, ma anche l’elenco degli incarichi esterni e, per ogni ente partecipato dal Comune, il profilo dei singoli consiglieri di amministrazione nominati dalle amministrazioni con tanto di curriculum e retribuzione. Tutto on line, in aggiunta alle informazioni già disponibili sul sito internet degli enti. E’ quanto propone il Partito democratico nell’ordine del giorno che a breve sarà presentato in Consiglio comunale e provinciale. Titolo: “Azioni concrete per la trasparenza. Informazioni su eletti e designati nelle società partecipate”.
“E’ la risposta a Lega e Pdl – spiega il segretario provinciale del Pd Davide Baruffi – che accusano l’amministrazione comunale di opacità e di nomine “politiche” in enti e società partecipate. A parte l’ignoranza istituzionale di chi, nell’opposizione, spaccia per nomina politica quella del segretario comunale, vincitore di concorso pubblico, la campagna lanciata dal centrodestra si basa su un presupposto (ideologico) sbagliato: che l’esperienza politica e amministrativa non dia legittimità a chi ricopre incarichi in enti e società partecipate.
L’esperienza e le competenze maturate negli anni da amministratori, consiglieri regionali e parlamentari – prosegue Baruffi – sono una risorsa preziosissima a disposizione della comunità. Le nomine, secondo quanto prevede la legge, spettano all’Amministrazione che sceglie in base ai titoli e alle competenze di chi dovrà assumere l’incarico. Non è accettabile – aggiunge il segretario del Pd – un’esclusione pregiudiziale degli amministratori così come non è accettabile che l’essere stato amministratore costituisca l’unico titolo che ipoteca la nomina. Competenza, esperienza, onesta e sobrietà: questi requisiti a cui fare riferimento per le designazioni negli enti e per i giudizi di merito.
Detto questo – conclude Baruffi – è un sacrosanto diritto dei cittadini essere informati nel migliore dei modi sui criteri di nomina e sul profilo di chi viene chiamato a ricoprire cariche pubbliche. Per questo abbiamo deciso di rendere ancora più trasparenti i meccanismi di selezione”.
Tra le proposte contenute nell’ordine del giorno c’è l’istituzione di un elenco degli incarichi esterni all’amministrazione con l’indicazione del compenso, delle motivazioni, della durata dell’incarico. Lo stesso vale per le nomine nei consigli di amministrazione che andranno accompagnate da curriculum e compensi. Tutto questo andrà ad aggiungersi alle informazioni già disponibili on-line sulle retribuzioni e la composizione dei consigli, nonché su curricula, stipendi, redditi e situazione patrimoniale del sindaco, degli assessori e dei consiglieri comunali. Per questi ultimi è previsto anche un quadro dell’attività e della presenza ai lavori”.