Il soccorso sanitario e medico d’emergenza nei territori di Zocca, Montese e Guiglia è garantito di giorno dalle 8 alle 20, dal lunedì al venerdì, da infermieri a bordo di ambulanze. Ogni notte ed in tutti i fine settimana, ovvero dalle 20 del venerdì alle ore 8 del lunedì mattina, gli infermieri del 118 spariscono ed il servizio di soccorso in ambulanza è affidato solo alla disponibilità della guardia medica che sale sul mezzi guidata da autisti Avap in partenza solo da Montese o Zocca. E’ questo lo scenario ben poco tranquillizzante che rispondendo ad una mia interrogazione, l’Assessore regionale alla sanità Lusenti, ha descritto e confermato. Una situazione insostenibile già denunciata anche dall’Avap di Montese nel 2006 e che la Regione non ha evidentemente alcuna intenzione di risolvere”.
A riferirlo, il Consigliere regionale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni che ha ricevuto dall’Assessore regionale alla Sanità Carlo Lusenti la risposta alla sua interrogazione con cui denunciava le carenze del sistema di soccorso di emergenza ed urgenza nei comuni nell’area compresa tra i comuni di Guiglia, Zocca e Montese, in provincia di Modena.
“La risposta che su quei problemi mi è stata data dall’Assessore Lusenti non fa altro che confermare la preoccupante situazione denunciata, senza fare cenno ad alcuna soluzione. E’ importante che i cittadini di quelle zone sappiano che la Regione Emilia Romagna non ha alcuna intenzione di supplire alle carenze del servizio e tantomeno di potenziare il sistema di emergenza. Devono sapere che Ausl e Regione hanno risposto picche alla comunità montana che chiede che sia garantito il servizio di emergenza urgenza sul territorio. E’ l’ennesima conferma di come Regione e Ausl abbiano irrimediabilmente smantellato, a suon di tagli e sprechi, la rete sanitaria della provincia di Modena. Ancora una volta si conferma che i residenti nelle aree montano sono pesantemente penalizzate rispetto a chi vive a Modena”.