“Gli esperti della sanità stimano che, dall’inizio della stagione, siano oltre 2,5 milioni, in Italia, i soggetti colpiti da sindrome influenzale, decine di migliaia i casi registrati anche in Emilia Romagna. I soggetti maggiormente colpiti risultano essere i bambini, gli adolescenti e gli adulti sotto i quarant’anni. Una situazione allarmante, da non sottovalutare.” Ad affermarlo è il Consigliere regionale del Pdl Fabio Filippi attraverso un’interrogazione regionale.
“Una patologia – aggiunge Filippi – particolarmente aggressiva tra la popolazione giovanile, gli esperti non riescono ancora a comprendere le cause. La Regione Emilia-Romagna ha sottovalutato l’entità del problema. Dal 12 gennaio scorso il Ministero della Salute ha chiesto alle autorità sanitarie regionali di implementare la sorveglianza dei casi gravi di influenza, segnalando i pazienti che si presentano in condizioni tali da richiedere il ricovero in terapia intensiva o nei reparti di rianimazione, necessitando di assistenza respiratoria, ai quali viene diagnosticata, da laboratorio, l’influenza. L’influenza non è una malattia da sottovalutare, l’infezione virale, aggredendo le difese immunitarie, apre la strada ad altre infezioni, solitamente batteriche, che possono dare luogo a gravi malattie e complicare o far precipitare le condizioni cliniche di pazienti affetti da altre patologie.
La Regione deve rafforzare le misure di prevenzione sanitaria, seguendo le prescrizioni indicate dal Ministero della Salute, monitorare, in modo attento, la situazione e prevedere campagne informative efficaci, sulle norme igieniche da adottare, sul coretto uso degli antibiotici e sulla vaccinazione antinfluenzale”.