L’Agenzia delle Entrate ha di recente messo a disposizione i modelli per la dichiarazione dei redditi che contengono l’apposita sezione per poter esercitare l’opzione del 5 per mille. Il contribuente, in sede di compilazione della dichiarazione dei redditi, può apporre la propria firma sotto l’opzione prescelta. Il 5 per mille non sostituisce l’8 per mille e non costa nulla per il cittadino contribuente e pertanto possono essere espresse entrambe le scelte: è una quota di imposte a cui lo Stato rinuncia per destinarla alle organizzazioni no-profit per sostenere le loro attività.
Per l’anno 2011 è possibile scegliere sul territorio del comune di Casalgrande o di aiutare direttamente il Comune di Casalgrande, al momento della dichiarazione dei redditi apponendo semplicemente la propria firma nell’apposito spazio del modello integrativo allegato al CUD 2011, modello 730-1/2011 oppure nell’UNICO persone fisiche 2011 sotto la scritta SOSTEGNO DELLE ATTIVITA’ SOCIALI SVOLTE DAL COMUNE DI RESIDENZA o anche scegliere tra le seguenti associazioni:
Sostegno del volontariato e delle altre Onlus:
– Società Cooperativa Sociale don Gianfranco Magnani scarl – codice fiscale 00433290350
– Casa Famiglia Mattioli-Garavini onlus – codice fiscale 00494990351
– Aut Aut soc. coop. A r.l. – codice fiscale 02344540352
– Avis sezione comunale di Casalgrande – codice fiscale 91009050351
– Pubblica Assistenza Emilia Ambulanze Onlus – codice fiscale 91093770351
– Lascia un segno – Associazione di Volontariato – codice fiscale 91143460359
Sostegno alle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi dal Coni:
– Polisportiva Dilettantistica Salvaterra – codice fiscale 91070710354
– Calcio Salvaterra Associazione Sportiva – codice fiscale 91075510353
– Gruppo Sportivo Virtus Casalgrande a.s.d. – codice fiscale 0149500358
– A.C. Casalgrande a.s.d. – codice fiscale 01640410351
– Associazione Sportiva Dilettantisticha Club Scherma Koala – codice fiscale 91049330359
“Sono preoccupanti -secondo l’assessore all’associazionismo, sport e volontariato del comune di Casalgrande Marco Cassinadri- le parole che il 3 febbraio scorso ha rilasciato il ministro Sacconi in occasione del congresso del Forum del Terzo Settore, invitando il terzo settore a non farvi affidamento e a considerare il 5 per mille come una risorsa eventuale. E’ logico che le associazioni non sarebbero mai nate se si fossero affidate unicamente ai contributi assicurati dallo Stato, ma visto e considerato che secondo l’art. 118 della Costituzione “Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà” è proprio lo Stato che in prima battuta dovrebbe impegnarsi a sostenere l’azione dei cittadini che operano per il bene comune e la coesione sociale”.