Home Politica Ferrovia Modena-Sassuolo: Severi, “l’incontro con l’Assessore Peri ci ha lasciato assolutamente delusi”

Ferrovia Modena-Sassuolo: Severi, “l’incontro con l’Assessore Peri ci ha lasciato assolutamente delusi”

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“Se la scelta di razionalizzare il Trasporto Pubblico Locale è obbligata ciò non vuol dire che debba essere cieca e colpire senza un disegno leggibile gli utenti e i cittadini tutti”.

L’Assessore all’Urbanistica del Comune di Sassuolo Claudia Severi commenta in questo modo l’incontro svoltosi lo scorso 16 febbraio sul Trasporto Pubblico.

“Continuano a rimanere incomprensibili le politiche sul Trasporto Pubblico Locale, relative alla ferrovia Modena – Sassuolo – prosegue l’Assessore Severi – e l’incontro con l’Assessore Peri ci ha lasciato assolutamente delusi.

Occorre chiarezza: o si decide di mantenere il trasporto su rotaia come auspichiamo, per il quale però occorrono investimenti e strategie, oppure si decide di smantellarlo dicendo chiaramente che tutto passerà su gomma , togliendo così i binari e la lacerazione che essi provocano nella città, ma si sappia che non si sarà mai più credibili quando di discuterà di combattere l’inquinamento da polveri sottili e di proteggere la sicurezza sulle nostre strade. Il corto circuito nella logica decisionale di FER ci lascia di stucco – chiarisce l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Sassuolo – da una parte si predica di voler difendere il ferro quale evidente strumento di trasporto non inquinante ed efficiente in termini di tempo e costi sociali, dall’altra, nei fatti sistematicamente lo si affossa.

Si aumenta il prezzo del biglietto a fronte di un taglio delle corse con il risultato di allontanare i cittadini dal servizio; si lamenta che non ci sono passeggeri sufficienti per rendere economico il potenziamento e intanto si procede a mettere milioni di euro per realizzare, ad esempio, nuovi sottopassi.

L’impressione è che si navighi a vista.

Bisogna cambiare la strategia di gioco – commenta Claudia Severi – ed entrare in una logica moderna: quella del trenino come metropolitana leggera. Se, infatti, si vuole evitare di gettare soldi pubblici come avvenuto nel passato e mirare ad un servizio attraente in termini di utenza, l’unica soluzione logica rimane questa, iniziando con il rispolverare i costosissimi progetti già nei cassetti.

Ma la quotidianità incombe – conclude l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Sassuolo Claudia Severi – e oggi, a fronte delle sette coppie improvvisamente e in accettabilmente tagliate, delle auto sostituzioni troppo spesso inadeguate rispetto al bisogno, siamo riusciti grazie al grande sforzo comune tra l’Amministrazione Comunale di Sassuolo, Amo e la Provincia di Modena, lottando passo su passo nella speranza di riportare la situazione a com’era prima del 13 dicembre, a riportare a casa due corse e confidiamo a breve di ottenere il ripristino di altre due coppie di treni”.