Terminato il processo di riorganizzazione interna dell’azienda speciale e raddoppiate le risorse economiche, grazie soprattutto ad un importante lavoro di razionalizzazione delle risorse disponibili e di sinergia a livello regionale delle 9 Camere di Commercio, è stato definito il programma promozionale del 2011 insieme ad un gruppo di lavoro di 40 operatori rappresentanti di tutto il mondo economico, politico e culturale della nostra provincia (associazioni, comuni, provincia; consorzi, banche, ordini professionali, musei).
Le iniziative sono state progettate con lo scopo di vendere nel mondo le nostre produzioni tipiche e far conoscere il nostro territorio e le sue molteplici eccellenze. Creare opportunità è la missione dell’Azienda Speciale che verrà implementata attraverso un programma di promozione “cucito” su misura per i nostri imprenditori, elaborato partendo da una linea strategica chiara, basata non sull’erogazione di contributi a fondo perduto bensì sulla ricerca di nuovi clienti per le nostre produzioni.
Il programma è incentrato non solo sulle grandi missioni nei Paesi lontani, ma anche sulle esigenze delle nostre piccole aziende ed è stato costruito partendo dalle richieste delle imprese e dai dati relativi al nostro export principalmente orientato verso l’area Europa (Russia compresa), gli Stati Uniti, il Brasile, l’India, la Cina e gli Emirati Arabi Uniti. Nel costruirlo sono stati messi in essere processi di razionalizzazione che mettono insieme un mix di azioni di carattere locale con altre di carattere regionale e nazionale puntando ad evitare la dispersione di energie e risorse, umane ed economiche. La pianificazione inoltre è stata attuata sul medio termine puntando ad azioni mirate e continuative, evitando iniziative a carattere sporadico.
Un programma completo che utilizza gli strumenti classici della promozione, quali le fiere e le missioni imprenditoriali, ma che punta molto anche sulla formazione e sull’assistenza specializzata senza trascurare il ruolo dei media stranieri.
Viene inoltre prestata una forte attenzione per eventuali ulteriori mercati emergenti e nuove opportunità segnalate da gruppi significativi di imprese organizzate per filiera o per settore di attività al fine di non trascurare i rapidi cambiamenti globali ai quali i nostri imprenditori sono quotidianamente sottoposti. A questo scopo saranno lanciati, con la collaborazione delle associazioni, una serie di “atélier” coordinati da imprenditori con forte esperienza di export, ed affiancati dallo staff dell’Azienda Speciale, per iniziare a “ritagliare” vestiti su misura.
Di seguito alcuni numeri relativi al programma 2011:
Poco meno di 3 milioni di euro l’investimento nella promozione per il 2011 grazie all’apporto di tutto il sistema Camerale (50% Camera di Commercio Modena, 25% sistema regionale, 25% risorse private);
88 iniziative previste;
24 Paesi esteri coinvolti;
12 settori di intervento (dalla meccanica alle infrastrutture, dalla moda all’agroalimentare, dal biomedicale all’edilizia, ed anche il turismo);
29 uffici nel mondo che saranno a disposizione delle imprese emiliano romagnole.
Un solo nome, un solo marchio: Modena, Emilia Romagna, Italia. Il coinvolgimento a sistema di tutte le imprese e di tutti i principali attori locali per presentarsi nel mondo con un’unica identità che valorizzi verso l’esterno le caratteristiche economiche, sociali e culturali del nostro territorio votato al lavoro, al rispetto sociale, all’integrazione ed allo sviluppo.
Una sfida importante, che le nostre imprese e PROMEC al loro fianco, giocano a livello provinciale, regionale, nazionale e mondiale. Una sfida che ci deve vedere pronti a rispondere ai rapidi cambiamenti dell’economia e che vede nella rinnovata Azienda camerale un agente di sviluppo ed innovazione per il territorio ed uno strumento di visibilità e promozione dell’eccellenza italiana e della sua capacità produttiva.
Un’agenzia all’ascolto delle esigenze delle imprese che negli ultimi due anni è stata completamente trasformata, lavorando duramente ed in silenzio attraverso una radicale riorganizzazione interna, da struttura di supporto ad agente di sviluppo con una rinnovata missione e visione.