Il consiglio comunale ha respinto, con il voto contrario del Sindaco Luca Caselli, di PDL, Lega Nord e di Annamaria Anselmi della lista civica Per Sassuolo, l’ordine del giorno sottoscritto dal Partito Democratico con il quale le opposizioni – con le quali ha votato Basile, mentre Cerverizzo non ha partecipato al voto – chiedevano alla Giunta di individuare una collocazione alternativa, rispetto all’area ex Fratti, al realizzando centro pasti. Quando si governa, si decide e ci si assume le responsabilità di quanto deciso: saranno le ruspe che demoliranno il capannone al posto del quale sorgerà il centro pasti a fare giustizia delle polemiche”, ha detto il primo cittadino, chiudendo un dibattito a tratti teso, che ha visto intervenire, sotto una tribuna quanto mai affollata, Corrado, Battani, Benedetti, Santomauro, NIzzoli e Venturelli per il PDL, Pistoni, Bonettini, Lombardi, Ghiradini, Megale e Antonio Caselli per il PD, Basile per l’IDV e sia Bargi che Gandini per la Lega Nord, oltre a ranca Cerverizzo. Due ore di discussione, spesso aspra e tesa, che alla fine non ha tuttavia cambiato i destini di una vicenda sulla quale la tensione resta altissima, e che ha fatto registrare uno sgradevole fuori programma a fine seduta, quando un cittadino che aveva assistito alla seduta ha aggredito verbalmente il consigliere PDL Santomauro, scatenando un alterco che la dice lunga sul clima di tensione che permea la vicenda del centro pasti.