Da un po’ di tempo siamo abituati ad alcune sparate di questa giunta, ma la volontà di chiudere il centro alle manifestazioni le supera tutte. In un momento dove l’Italia si sta avviando verso una deriva antiliberale non è certo buon segno vedere negato alla cittadinanza uno dei diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione, ovvero quello di manifestazione.
Vorremo precisare a Caselli che se queste persone sentono l’esigenza di manifestare la causa è la chiusura delle giunta verso le loro richieste, quindi è inutile che cerchi di stigmatizzare i manifestanti adducendogli colpe che non hanno.
Come vorremmo ricordare che non sono di certo quattro sabati in due anni (perché di questo si tratta) a far crollare l’economia dei negozi del centro, che pure rispettiamo.
Le manifestazioni che si sono tenute fino ad oggi a Sassuolo sono sempre state corrette e assolutamente tranquille, episodi di violenza non se ne sono mai verificati. La preoccupazione della gente per manifestazioni del genere oltre ad essere ingiustificata (e perché no, strumentalizzata?) è probabilmente anche una congettura.
Chiediamo al sindaco un ripensamento e una maggiore assunzione di responsabilità. Con il dialogo tutto questo non sarebbe mai successo e il sindaco deve cercare le cause di tutto questo solo nella giunta di cui fa parte.
(Raffaele Del Sante – Italia dei valori)