”I nostri feriti sono in condizioni stabili, la loro vita non e’ in pericolo. Hanno riportato traumi e fratture agli arti inferiori e al momento per due di loro e’ in corso un intervrento chirurgico”. Lo dice all’Adnkronos il generale Massimo Fogari, portavoce dello Stato Maggiore della Difesa, dopo l’attentato, a 25 chilometri a Nord di Shindand, in Afghanistan, con un ordigno improvvisato (Ied), che ha coinvolto un veicolo blindato Lince della Task Force Center, su base 5° Reggimento Alpini, mentre il militare deceduto, il tenente Massimo Ranzani, era nato a Ferrara nel 1974.
Celibe, 37 anni, Ranzani era alla seconda missione fuori area. Abitava a Santa Maria Maddalena, nel comune di Occhiobello in provincia di Rovigo, dove aveva la residenza con i genitori.