Home Cronaca Migranti contestano Masini a Reggio. La condanna di CGIL e PD

Migranti contestano Masini a Reggio. La condanna di CGIL e PD


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Tafferugli stamane a Reggio Emilia durante il corteo organizzato dalle associazioni dei migranti, in occasione della giornata di mobilitazione indetta per rivendicare i diritti dei lavoratori immigrati. Quando il corteo è arrivato davanti alla sede della Provincia in corso Garibaldi, è partita la contestazione con lancio di uova contro l’edificio, cui è seguito un diverbio con la presidente Sonia Masini che stava arrivando a Palazzo.

Il gesto è stato condannato dalla Cgil, che ha partecipato al corteo e ha definito il lancio di uova ”un grave episodio che rischia di inquinare il senso e la portata della manifestazione”. La Camera del Lavoro di Reggio Emilia ”condanna nel modo più fermo e risoluto quanto avvenuto ed esprime piena solidarietà alla Presidente Sonia Masini e all’Istituzione da essa rappresentata”.

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Condanniamo con fermezza quanto accaduto oggi davanti al palazzo della Prefettura e della Provincia. L’oltraggio fatto alle istituzioni – ed in particolare alla Presidente della Provincia, a cui va la nostra solidarietà – da una frangia di contestatori presenti alla manifestazione del primo marzo è un episodio grave che mi auguro sia unanimemente condannato dagli organizzatori dell’iniziativa e dalle forze politiche e sociali. Episodi come questo rischiano di compromettere anche le migliori intenzioni. I diritti rivendicati dagli stranieri che partecipavano alla manifestazione stanno a cuore anche al PD ed ai suoi esponenti. Ciò che è stato inscenato regala ossigeno prezioso a chi non ritiene che gli immigrati abbiano diritti da rivendicare, ma siano solo una grana in termini di sicurezza da gestire. Le immagini prodotte e diffuse mostrano – per la verità – molti volti che poco hanno a che vedere con altre nazionalità, e testimoniano la premeditazione del gesto, cercato e pianificato – dunque tanto più grave – dai soliti noti professionisti della contestazione. Evitare le strumentalizzazioni, individuare le responsabilità di ognuno e sostenere le istituzioni davanti a comportamenti irrazionali e irresponsabili devono essere in questo momento una priorità.

(Roberto Ferrari, Segretario PD – Reggio Emilia)