In occasione dell’8 marzo, già da diversi anni, l’amministrazione comunale regala uno spettacolo teatrale ai cittadini di Carpi, per riflettere sul tema dell’identità femminile. L’idea nuova nell’organizzazione dell’evento di quest’anno (affidato dall’assessorato alle Pari Opportunità alla responsabilità delle associazioni femminili Udi e C.I.F., insieme alla Commissione Pari Opportunità delle Terre d’Argine), è stata da subito quella di valorizzare le giovani artiste presenti sul nostro territorio, nella convinzione che esistano realtà di eccellenza anche qui e che sia giusto dare loro spazi e tempi per esprimersi. La scelta è stata così quella di coinvolgere un gruppo di attrici e registe carpigiane che da anni produce spettacoli in cui si riflette e si fa riflettere sull’essere donna oggi. Dopo il successo di “Bazar Teheran”, “Una Madre”, “Il caffè delle due”, debutta stasera la nuova produzione di Forum Teatro Carpi: “Donne sotto spirito”.
Il Forum Teatro è un gruppo aperto di produzione e formazione teatrale che raccoglie al suo interno persone di diversa esperienza, età, professione e formazione: uno spazio creativo, di confronto e scambio di idee in ambito teatrale, la cui finalità cardine è la diffusione del teatro contemporaneo sul territorio. Le artiste appartenenti al Forum, hanno da subito fatto loro il progetto proposto dalle associazioni femminili, dimostrando una sensibilità attenta e la condivisione di interessi e obiettivi.
Questi nostri giorni ci dicono che c’è ancora molta strada da fare prima di giungere a una vera condivisione del mondo da parte di uomini e donne. Non aiuta certo l’immagine della donna che viene troppo spesso diffusa dai mezzi di informazione del nostro paese. Un’immagine distorta, che non corrisponde alle milioni di persone dignitose che ogni giorno si impegnano nella società e nel privato, valorizzando la propria differenza di genere. Proprio per questo “Donne sotto spirito” ci svela col sorriso l’idiozia di una realtà costruita su un’immagine stereotipata del Femminile. Scopriamo tante donne diverse tra loro, ma tutte chiuse in un barattolo: ognuna a suo modo ridisegna la propria immagine perché desiderosa di essere guardata e ammirata, convinta che il proprio destino dipenda dall’approvazione altrui.
Lo spettacolo, che avrà inizio alle ore 21, è promosso da Udi e C.I.F., con il patrocinio dell’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Carpi, della Commissione Pari Opportunità dell’Unione delle Terre d’Argine e della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi. L’ingresso al Teatro, fino all’esaurimento dei posti disponibili, sarà consentito dalle ore 20.30.
Lo spettacolo
Un casting improbabile per un programma televisivo misterioso (un quiz? una soap opera? una trasmissione giornalistica?), tanto che nemmeno le partecipanti hanno capito bene di che cosa si tratti, diventa un luogo non-luogo in cui un gruppo di donne colorato ed eterogeneo si incontra, si scontra e si confronta. Sul palco sfilano molteplici tipologie di donne, di ogni età, mestiere, fascia sociale, personaggi verosimili, caricaturali o grotteschi. Ogni donna racconta a se stessa, alle altre o al regista che le provina (voce off, deus ex-machina che è anche il loro alter ego maschile) un pezzo della propria storia: l’ossessione per il corpo, la paura di invecchiare, l’insicurezza di fronte alle aspettative di un mondo al maschile che le vuole sempre belle, sorridenti, impeccabili, efficienti. Donne emancipate e moderne, ma ancora e sempre prigioniere di un’immagine in cui quasi mai si riconoscono. I temi, frivoli o importanti ma tutti di forte attualità, sono sempre affrontati con la leggerezza, l’ironia e il sense of humour di chi ha imparato dalla vita a non prendersi mai troppo sul serio…
C.I.F. (Centro Italiano Femminile)- Carpi(c/o Casa del Volontariato)tel.059-681141
Il C.I.F. è nato nell’ottobre del ’44 (a Carpi il 6.8.1945) come collegamento di donne e di associazioni di ispirazione cristiana, per contribuire alla ricostruzione del Paese attraverso la partecipazione democratica, l’impegno di promozione umana e di solidarietà. È presente in rete in modo capillare su tutto il territorio nazionale e si struttura in C.I.F. comunale,provinciale,regionale e nazionale. L’azione si radica profondamente nel tessuto sociale ed aperta alla collaborazione anche con donne di culture diverse per costruire una rete di relazioni e di progetti. Le iniziative esprimono un impegno culturale, politico e civile orientato alla costruzione di rapporti di promozione umana, di giustizia e di pace. Il C.I.F. pubblica un mensile ”Cronache ed Opinioni”, inviato a tutte le donne che fanno parte dell’associazione e disponibile in abbonamento.
U.D.I. (Unione Donne in Italia)- Carpi- Via Don Sturzo,21
L’Unione Donne in Italia-Udi Carpi è un’associazione formata da donne di promozione politica, sociale e culturale, senza scopo di lucro, che si definisce apartitica. Si è costituita nei giorni 21-22-23 ottobre del 1944 con il nome Udi oggi riconoscibile con il nome Unione Donne in Italia per sottolineare l’attenzione che l’associazione rivolge verso le donne che, nate altrove, vivono in Italia. Le donne dell’Udi Carpi, avendo riferimento alla storia e alle lotte di emancipazione/liberazione della donna, agendo diverse forme delle relazioni tra donne, del riconoscere e dare valore alle differenze di esperienze e culture di altre donne, si propongono come finalità di contribuire al processo di costruzione dell’identità, della libertà e dell’autorevolezza delle donne nel mondo di oggi, attraverso: la trasmissione della memoria storica, con particolare attenzione alle giovani generazioni. Unione Donne in Italia collabora alla diffusione del mensile di politica, cultura, attualità, fondato nel 1944 ND-Noi Donne.
CPO TdA (Commissione Pari Opportunità Terre d’Argine) Carpi
La Commissione Pari Opportunità (CPO) è un organo consultivo e propositivo del Consiglio e della Giunta dell’Unione Terre d’Argine che ha lo scopo di promuovere e diffondere la cultura delle opportunità tra uomo e donna su tutto il territorio delle Terre d’Argine. La CPO promuove e diffonde tale cultura in tutti i campi e su tutto il territorio dell’unione in coerenza e sintonia con gli obiettivi degli assessorati alle Pari Opportunità dei Comuni partecipanti all’Unione. Tra le diverse azioni : formula, concorre alla realizzazione di progetti volti ad espandere l’accesso delle donne nel mondo del lavoro; attiva iniziative e progetti utili a promuovere una condizione familiare di piena corresponsabilità della coppia nei confronti della procreazione ed educazione dei figli e del lavoro di cura e per conciliare esigenze di vita familiare con l’impegno pubblico, sociale e professionale della donna e dell’uomo. Ha sede principale presso la sede dell’Unione delle Terre d’Argine (Segreteria: corso Pio 91), ove di norma si tengono le sue sedute.