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Carpi, gli assessori D’Addese e Tosi rispondono a Paluan sulla ciclabile Due Ponti


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Con riferimento alla nota del consigliere Lorenzo Paluan della Lista civica Carpi a 5 stelle-Rifondazione Comunista in merito alla riprogettazione della pista ciclabile Due Ponti Carmelo Alberto D’Addese, assessore comunale ai Lavori Pubblici, e Simone Tosi, assessore comunale all’Ambiente “vista l’assoluta infondatezza delle affermazioni, per conoscenza dei cittadini e per smontare accuse che risultano solo pretestuose”, specificano quanto segue: “non è stata riprogettata la pista ciclabile di Due Ponti, ma è stata approvata una variante in corso d’opera solo per il tratto di via Focherini. La maggiore spesa di 16.300 euro non è dovuta a spese di riprogettazione, ma a costi legati alla realizzazione complessiva dell’opera, che tiene conto delle migliorie inserite relative all’intervento di sistemazione dei tratti pericolosi del marciapiede di via Focherini (in aggiunta allo spostamento della pista ciclabile all’interno della carreggiata stradale) e alla deviazione di un tratto fognario in corrispondenza del passaggio ferroviario, per permettere il collegamento sulla stessa conduttura di altri due tratti della zona, finalizzati a migliorare il deflusso delle acque di scolo. Con riferimento invece all’indennizzo previsto per RFI inserito nel Bilancio, questi fondi fanno riferimento agli interventi necessari per mantenere la continuità e la sicurezza dell’esercizio ferroviario, della sorveglianza, del noleggio di travi gemelle per il sostegno dei binari e la posa in opera di travate provvisorie. Spese quindi finalizzate soprattutto a mantenere in funzione la linea ferroviaria. Va ricordato che in città sono in corso di realizzazione due piste ciclabili: in via Remesina, che permetterà alla frazione di Fossoli di collegarsi con la città, e nel quartiere Due Ponti, opera che consentirà agli abitanti dello stesso di raggiungere direttamente il centro. Tutto questo mentre coloro che professano una mobilità differente avanzano critiche senza fondamenti tecnici su interventi importanti per la città”.