In riferimento alla chiusura della struttura di via Capo di Lucca l’Amministrazione Comunale precisa quanto segue: la struttura di via Capo di Lucca è stata aperta nello scorso novembre, in occasione dell’avvio del “piano freddo”, e fin dall’inizio ne era prevista la chiusura alla fine di marzo; anche durante l’inverno dello scorso anno successe la stessa cosa, cioè si attivarono posti aggiuntivi limitati al solo periodo invernale, il più delicato per chi vive in strada. La chiusura di stutture provvisorie attivate per affrontare l’emergenza freddo non è quindi una nuova prassi. Si tratta inoltre di una struttura “provvisoria” che non ha le caratteristiche per poter funzionare come definitiva (è un locale interrato che in passato funzionava come magazzino per Hera).
Con la chiusura di via Capo di Lucca una parte degli utenti sarà accolta presso altre strutture comunali, mentre altri utenti torneranno nei loro comuni di residenza; va infatti sottolineato che degli utenti che vi sono stati ospitati solo poco più del 10% sono residenti a Bologna. Va infine precisato che per la gestione di via Capo di Lucca il Comune di Bologna ha sostenuto un costo medio di 12mila euro al mese.