“Nell’ultimo consiglio comunale il consigliere Luca Montanari ha annunciato la sua fuoriuscita dal gruppo PDL – Lega Nord.
Ci teniamo a precisare che tale decisione non preclude in alcun modo i rapporti con la Lega Nord che sono sempre stati ottimi e saldi a tal punto che il gruppo di cui facciamo parte rimarrà unito come si è presentò davanti agli elettori e rimarrà denominato PDL-Lega Nord, tutto ciò per una questione di coerenza verso i cittadini, lo stesso p.d.l ha poi rinnovato la fiducia verso il capogruppo Nocetti Cristiana appunto della Lega Nord, e allo stato quindi unica rappresentante delle Lega Nord in seno al consiglio comunale di Castelvetro, essendo Montanari Luca per regolamento entrato nel gruppo consigliare denominato “Gruppo Misto”.
La decisione di Montanari Luca è particolarmente grave poiché egli era il nostro candidato sindaco ed è giunto in consiglio comunale grazie ai voti della nostra lista, il fatto di aver scelto di andarsene non può che essere dettato da malumori personali che nulla hanno a che fare con il bene del paese e con l’azione di contrasto alla sinistra che mal governa il nostro territorio, ci dispiace molto prendere atto di questa situazione che fa molto comodo alla sinistra, la quale per la prima volta dal dopoguerra si trovava di fronte un solo gruppo d’opposizione in consiglio comunale, oggi grazie alla manovra di Montanari Luca, la sinistra ci vede divisi in due, ma dal nostro gruppo, più forte di prima, arriva chiaro e netto un impegno di forte ed intransigente opposizione al centrosinistra Castelvetrese, un preavviso di sfratto certamente a lor signori poco gradito ma oramai divenuto esecutivo.
La sicurezza dimostrata dal consigliere Luca Montanari, viene totalmente smentita dal parere legale del segretario che lo stesso conosce assai bene, inoltre ci tengo a sottolineare che le segreterie provinciali del pdl e della lega nord, non possono in alcun modo obbligarci a tradire l’elettorato al quale, ricordo, ci siamo presentati uniti, e uniti si andrà fino alla fine della legislatura in modo coerente e costruttivo, si occupino piuttosto delle realtà dove il centrodestra è debole e del Capoluogo dove troppo spesso succedono fatti vergognosi e lesivi anche dell’equilibrio istituzionale. Ricordo altresì che a Castelvetro abbiamo dato ampio esempio di radicamento sul territorio”.
(Rinaldi Bruno)