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Da Fiorano in visita a Villa Vigarani Guastalla


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La collezione Emilceramica a Villa Vigarani Guastalla è una delle proposte della Giornata Fai di Primavera, iniziativa alla quale ha dato l’adesione il Comune di Fiorano Modenese. Sabato 26 e domenica 27 marzo, dalle ore ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 14 alle 17.30 verranno effettuate visite condotte da ragazzi del liceo Muratori di Modena, per illustrare ‘Sassuolo: dalla ceramica ducale alla ceramica dell’Unità d’Italia’. Corsie preferenziali sono previste per gli iscritti del FAI, con possibilità di iscriversi in loco. Si consiglia di completare la visita con la Galleria Marca Corona di Sassuolo, anch’essa inserita nella Giornata Fai di Primavera. Insieme al Museo della Ceramica del Castello di Spezzano, che riaprirà al pubblico dal 16 aprile 2011, e insieme al Centro di Documentazione di Confindustria Ceramica a Sassuolo, costituiscono i punti di riferimento espositivi e culturali del distretto ceramico, leader mondiale del settore.

Villa Vigarani Guastalla è anche il luogo fioranese dove furono scritte pagine del Risorgimento italiano. Qui infatti fu la residenza di Benedetto Malmusi e dalla sua famiglia, in particolare del figlio Giuseppe Malmusi che, nel 1830, era a Roma dove cospirò contro il Governo Pontificio, rifugiandosi poi sui monti della Sabina; di qui tentò di arrivare a Modena, una volta informato dell’insurrezione menottiana. Costretto a fuggire riparò a Parigi, per avvicinarsi poi a Parma. Nel 1848, fuggito Francesco V da Modena, si formò un governo provvisorio guidato da Giuseppe Malmusi, ma il patriota fu costretto dagli eventi nuovamente alla fuga e riparò a Torino. Nominato poi Console Generale Sardo a Barcellona, il Malmusi si trasferì in quella città, poi a Tangeri come titolare del Consolato Generale. Nel 1859 tornò a Modena, per essere eletto presidente dell’Assemblea delle Province Modenesi.

La villa Vigarani Guastalla passò poi alla famiglia Finzi-Guastalla, che subì le persecuzioni razziali e riuscì a riparare in Svizzera. Ritornato a Fiorano, Vittorio Guastalla fu il primo sindaco fioranese del dopoguerra.