“Schieriamo per la prima volta la squadra al completo: e già questo rappresenta un obiettivo raggiunto. Dal punto di vista agonistico è nostro desiderio migliorare anzitutto le prestazioni individuali: i ragazzi hanno lavorato sodo e cercheranno di dare il massimo. I Giovanili rappresentano una tappa importante per tutto il gruppo sportivo, nonché termometro fondamentale in vista anche degli impegni in programma nel corso dell’anno”. Sono le riflessioni di Luciano Landi, direttore sportivo del G. S. dei Vigili del Fuoco di Modena. Riflessioni che fanno da premessa all’imminente 40 esima edizione dei Campionati Italiani Giovanili Primaverili, in programma a Riccione dal 25 al 30 marzo prossimi, e dove la società modenese si presenterà con 14 atleti.
Unica realtà tra le squadre della provincia a schierare un così alto numero di agonisti, “La compagine più numerosa di sempre per quello che riguarda la nostra storia” tiene a precisare Landi, il G. S. Vigili del Fuoco, sarà impegnato già da venerdì mattina. Sui blocchi di partenza, prime a salire saranno le ragazze – Il gruppo ‘rosa’ è composto da: Lisa Alpinoli, Elisa Bavieri, Federica Partesotti, Camilla Torsellini e Alice Vignudini – nella staffetta 4×200 stile libero, pronte a ripetersi sabato mattina nella 4×100 sempre stile libero, mentre a seguire si succederanno le prove individuali. Sarà poi la volta dei ragazzi – Francesco Adani, Matteo Beretta, Augusto Bonilauri, Mattia Dall’Aglio, Mattia Ferretti, Lorenzo Landi, Michele Mercati, Alessio Negrelli e Matteo Sogne – impegnati la prossima settimana sia singolarmente che nella 4×200 e nella 4×100 stile libero lunedì e martedì, mentre chiuderanno mercoledì con la 4×100 misti.
“Siamo stati in grado di presentare le staffette maschili in due categorie su tre, Juniores e Ragazzi – aggiunge Landi – Un’altra prima volta. Quel che conta però è che le qualifiche per i Campionati Giovanili sono maturate grazie sì al lavoro portato avanti in questi mesi, ma soprattutto per merito di atleti che hanno mostrato grande versatilità. Al contrario di quanto emerge dal movimento natatorio nazionale, dove già dalle categorie giovanili gli atleti sono specializzati negli stili e nelle distanze, i nostri ragazzi – qualificatisi oltretutto per il numero massimo di competizioni (sei o quasi) a cui la Federazione consente di gareggiare in questi campionati – saranno sui blocchi di partenza in diverse specialità e distanze. Già questo rappresenta un obiettivo gratificante per il gruppo, il cui merito va principalmente allo staff tecnico, composto da Stefano Carbonieri, Simone Zanni, Andrea Salsi e dal fisioterapista Mauro Zavatti. Gli stessi che accompagneranno i ragazzi a Riccione”.