Arriva al Teatro Storchi di Modena la saga di ‘Angels in America’, dal sottotitolo Fantasia gay su temi nazionali, di Tony Kushner, bestseller mondiale, Premio Pulitzer, e Tony Award, ora nella versione teatrale diretta da Elio De Capitani e Ferdinando Bruni. Un’ opera che si compone di due parti, Si avvicina il Millennio e Perestroika. Un ritorno a Modena per la prima parte che ha debuttato al Teatro delle Passioni nel maggio del 2007 ottenendo fin da subito il Premio ANCT (Associazione Nazionale Critici di Teatro), seguito dal Premio Ubu nel 2007 per Elio De Capitani come miglior attore non protagonista, dal Premio Hystrio alla regia nel 2008, e da due Premi ETI-Gli Olimpici del Teatro nel 2008 come miglior regia e miglior spettacolo di prosa. La seconda parte, Perestroika, di cui Bruni ha curato anche la traduzione italiana pubblicata da Ubulibri, arriva invece a Modena per la prima volta, dopo essere stata presentata al Teatro Asioli di Correggio nell’ambito di VIE Scena Contemporanea Festival nel 2009.
Un lavoro provocatorio e visionario ambientato nella New York degli anni ‘80 in cui si intrecciano amori e disamori, in cui fantasmi di parenti defunti si manifestano e Angeli per nulla salvifici compaiono come messaggeri divini. Un’opera che ha un’impronta trascendentale e che in fondo parla di un’apocalisse, quella dell’Aids, metafora della perdita di umanità di un’epoca cinica e intollerante come quella dell’America reaganiana di fine millennio.
Prima e seconda parte vanno a comporre un’unità in cui si avvicendano gli stessi personaggi, protagonisti di una trama intricata. Nell’introduzione alla seconda parte Kushner avverte:”Perestroika inizia dove finiva Millennio, con le macerie provocate dall’ingresso dell’Angelo: si è rotta una membrana, ci sono rovine e disordine. E’ essenzialmente una commedia, i problemi si risolvono per la maggior parte in via pacifica, vi è più maturità e il senso di perdita è contenuto. Ma tutto questo può avvenire solo attraverso una lotta terrificante e il prezzo è alto.” E così, se nella scena conclusiva della prima parte uno dei personaggi, Prior Walter, viene lasciato solo e malato di Aids alle prese con un angelo che gli si è introdotto in casa sfondando il soffitto, nella seconda parte le “visite celesti” si infittiscono, rivelando quanto questi angeli contemporanei siano creature amareggiate e disorientate. Gli altri personaggi che si avvicendano nella storia sono: Louis Ironson, programmatore impiegato alla seconda sezione della Corte d’Appello, prima fidanzato di Prior poi amante dell’avvocato mormone Joe Pitt. Harper Amaty Pitt, moglie di Joe, sofferente di agorafobia che, dopo essere stata lasciata si costruisce un’identità immaginaria tra i ghiacci dell’Antartide; la suocera, Hanna Porter Pitt che sostenuta dalla sua fede mormona, porta sollievo proprio al giovane Prior. Roy M. Cohn, avvocato di successo e manipolatore occulto di potere nella città di New York, personaggio realmente esistito colpevole di aver mandato a morte durante il maccartismo i coniugi Rosemberg (controverso caso di spionaggio in piena guerra fredda). Si ammala di Aids ma non vuole ammetterlo e si ostina a tenerlo nascosto. Infine Belize, ex travestito ed ex amante di Prior, infermiere professionale che assiste Cohn nel turno di notte e che Cohn stesso definisce con le parole “il mio negativo”.
26 marzo (Perestroika Parte II) ore 21 – 27 marzo (maratona Angels Parte I e II) inizio ore 15.30 – fuori abbonamento spettacolo in alternativa – durata: IIa parte 3 ore, I e II parte 8 ore con intervallo di 1 ora e 30 min durante il quale verrà offerto un rinfresco.
Teatro Storchi, Largo Garibaldi 15, Modena – Biglietti da € 25 a € 10.50
Biglietteria telefonica Tel. 059 2136021 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 – Informazioni e vendita on line www.emiliaromagnateatro.com