Si è aperta ieri la pesca alla trota come previsto dal Piano ittico provinciale 2011. In occasione di questo evento stagionale, per coloro che si dedicano alla pesca sportiva nei corsi d’acqua, il Corpo di Polizia provinciale ha dispiegato venti operatori coadiuvati da undici guardie volontarie. La vigilanza è stata concentrata nelle acque di maggior pregio, le cosiddette acque di categoria “D”, comprendendo anche gli ambiti protetti in prossimità dei confini con le Province di Firenze, Modena e Pistoia, nonchè i bacini di Brasimone-Suviana, Santa Maria e Cottede. Nei siti di pregio interessati dall’apertura stagionale è stata registrata la presenza di 373 pescatori di cui 115 sottoposti a controllo documentale, di rispetto della tecnica di pesca e del carniere di cattura massimo, costituito da cinque salmonidi.
Solo quattro pescatori sono stati sanzionati e per due soli di questi si è dovuto procedere al sequestro della canna e del pescato per mancanza di licenza e non rispetto del carniere.