“Il Comune di Sassuolo non ha condiviso le scelte dell’Assemblea dei Sindaci in merito alle nomine nel Cda di Hera”. Il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli commenta in questo modo le nomine del Consiglio d’Amministrazione di Hera spa.
“Non vogliamo entrare nelle dispute interne al Pd modenese – prosegue il Sindaco – ma rimarchiamo come una scelta importante a livello Istituzionale e che si ripercuote sulle tasche di tutti gli utenti di Hera, sia stata assunta sostanzialmente nella sede del Pd di Modena. Questo è, a nostro avviso, inaccettabile, così come inaccettabile è il fatto che tutto il comprensorio ex Sat sia stato estromesso dai ruoli direttivi di Hera. Le scelte compiute non ci soddisfano così come non ci soddisfa essere stati messi al corrente delle stesse solamente a giochi già fatti. Hera fornisce i suoi servizi fondamentali a tutta la popolazione e, pertanto, il fatto che ad intervenire – conclude il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli – su queste decisioni ufficialmente sia un segretario di partito non ci può trovare d’accordo”.
“I servizi offerti da Hera – aggiunge il Vicesindaco Gian Francesco Menani – incontrano tantissime lamentele da parte della cittadinanza, un servizio carente sia sotto il profilo della puntualità che dell’efficacia. Invece di cercare di avvicinare le stanze del potere alla città reale, però, il solito valzer delle poltrone ha fatto si che, di fatto, venisse estromesso il rappresentante del distretto in Consiglio d’Amministrazione riuscendo ancora una volta a fare prevalere gli interessi di bottega e gli accordi politici alle istanze della popolazione”.