In merito alle prese di posizione della Filcams-Cgil e di alcuni esponenti politici cittadini sulla Biblioteca multimediale Loria l’amministrazione comunale di Carpi, per voce dell’assessore alle Politiche culturali Alessia Ferrari, intende ribadire la sua posizione su alcuni punti: “il Comune non è la controparte dei dipendenti in appalto, visto che non gestisce i rapporti di lavoro tra i lavoratori e la cooperativa Euro&Promos che si è aggiudicata il bando per la gestione di alcuni servizi della Biblioteca. L’ente locale ha fatto a suo tempo una scelta di gestione e salvaguardia del servizio, contenuta nel bando d’appalto pubblicato a novembre, che ha avuto una procedura assolutamente regolare e nel quale era già prevista la chiusura pomeridiana del lunedì: a suo tempo inoltre erano stati forniti chiarimenti sulle caratteristiche del bando stesso sia ai sindacati che ad aziende potenzialmente interessate. Ci stupiamo poi delle reiterate proposte avanzate in merito all’eventuale introduzione di ticket sui servizi di prestito, cosa non praticata da nessuna Biblioteca proprio perché non possibile per disposizioni di legge. Siamo invece d’accordo con le rivendicazioni dei dipendenti della Biblioteca, che richiedono più fondi per la cultura: le scelte dell’amministrazione comunale derivano però dai tagli del Governo nazionale in questo campo, che non sembra particolarmente attento invece al tema. Non abbiamo fatto nessuna promessa ai dipendenti, di cui, ribadiamo, non siamo controparte, e siamo comunque disponibili – conclude Ferrari – ad incontrare i loro rappresentanti e quelli della Filcams-Cgil per un ulteriore chiarimento”.
