Home Carpi Il resoconto (2) della seduta del Consiglio comunale carpigiano

Il resoconto (2) della seduta del Consiglio comunale carpigiano


# ora in onda #
...............




Il Consiglio comunale di Carpi di giovedì 31 marzo è stata l’occasione per presentare ai membri del civico consesso i dati di attività 2010 del Corpo di Polizia municipale delle Terre d’Argine. Susi Tinti, comandante, e Daniela Tangerini, responsabile territoriale carpigiana, hanno mostrato come nei vari campi d’intervento gli agenti del Comando di via Tre Febbraio hanno operato l’anno passato. Sono stati presentati i numeri relativi ai sinistri, alle vie più ‘pericolose’, alle diverse violazioni al Codice della strada, ai controlli in campo edilizio, commerciale, ambientale. La Comandante Tinti ha illustrato poi i risultati delle diverse campagne di controlli effettuate l’anno scorso nel territorio delle Terre d’Argine accennando a quelle programmate per il 2011 (in primis per verificare le condizioni delle bici e il rispetto delle norme da parte dei ciclisti), ricordando i numeri relativi all’organico della Pm dell’Unione e l’importanza del ruolo svolto dai 96 Assistenti civici. A Daniela Tangerini il compito di trattare invece i dati carpigiani.

Il dibattito è stato aperto dal consigliere di ApC Giorgio Verrini, che ha ribadito l’importanza di realizzare presidi fissi e decentrati per prevenire il degrado urbano. Paolo Zironi (Pd) dal canto suo ha sottolineato alcuni dei dati emersi dalla relazione dei dirigenti del Corpo invitando ad approfondire i temi legati alla possibile infiltrazione della criminalità organizzata nel nostro territorio. Euro Cattini (Lega nord) ha dal canto suo fatto alcune osservazioni in merito al controllo del territorio e delle strade chiedendo poi alcune delucidazioni. I controlli ai ciclisti sono stati invece l’argomento principale degli interventi dei consiglieri Bruno Pompeo (Pd) e Lorenzo Paluan (Lista civica Carpi a 5 stelle-Prc). L’assessore comunale alla Polizia municipale Carmelo Alberto D’Addese ha risposto ad alcune delle sollecitazioni emerse dal dibattito, ad esempio ribadendo come gli uffici decentrati del Corpo fossero stati aperti anni fa ma con scarsi risultati e come siano stati attuati in questo periodo molti controlli interforze in vari campi. Rispondendo poi ad alcune delle considerazioni di Cattini D’Addese ha ribadito che più che sagome sulle strade per dissuadere gli automobilisti dal correre “servirebbero più mezzi per le forze dell’ordine”, mentre i semafori contasecondi auspicati dal consigliere leghista “sono ancora in attesa di regolamentazione da parte del Ministero”.

Riguardo alla situazione della stazione ferroviaria cittadina infine D’Addese ha detto che è imminente l’attivazione di un servizio di custodia gratuito delle bici per i pendolari, dopo la stipula di un accordo con Rfi, e anche di un sistema di videosorveglianza collegato alle forze dell’ordine.

POLIZIA MUNICIPALE, I DATI DI ATTIVITA’ 2010

“Anche per il 2011 – spiega Turci – l’attività del Corpo sarà rivolta alla sensibilizzazione degli utenti per contribuire alla diminuzione degli incidenti, promuovendo campagne di controlli mirati ed intensi durante periodi temporali circoscritti, per educare i cittadini e contrastare così quelle violazioni che costituiscono le principali cause del verificarsi dei sinistri. Ovviamente nonostante queste campagne mirate, che presenteremo nelle prossime settimane, la Polizia Municipale presterà la massima attenzione a tutte le norme previste dal Codice della Strada, al fine di educare i cittadini all’osservanza sulle regole di civile convivenza. Colgo anche l’occasione della presentazione di questi dati per ringraziare tutti gli appartenenti al Corpo per l’impegno profuso”.

Si conferma anche quest’anno il calo degli incidenti stradali che dal 2007 ad oggi si sono ridotti di circa 300. Fortunatamente in calo sia gli incidenti con feriti che quelli con esito mortale, che da 6 del 2009 sono passati a 2 nel 2010.

Le infrazioni più riscontrate in occasione degli incidenti stradali sono le seguenti: perdita di controllo del veicolo/distrazione/distanza di sicurezza (art 141) e mancata precedenza. Si conferma come orario nel quale accadono il maggior numero di incidenti stradali quello dalle 18 alle 19 dei giorni feriali; in calo invece il numero dei pedoni coinvolti nei sinistri stradali, che passano da 39 (2009) a 27 (2010).

Questi importanti risultati sono stati ottenuti grazie ad un presidio del territorio costante e puntuale della Polizia municipale ed alle campagne di sicurezza mirate proprio a contrastare alcune delle principali cause dei sinistri.

L’intensa attività di polizia stradale ha permesso poi il controllo di oltre 22.300 veicoli circolanti e i risultati delle campagne di sicurezza (contro la guida in stato d’ebbrezza alcoolica, la guida con telefonino, l’alta velocità, le irregolarità durante gli attraversamenti pedonali).

In particolare nell’ambito del contrasto della guida in stato d’ebbrezza alcolica, sono stati sottoposti a pretest oltre 19.000 conducenti. Tali controlli hanno consentito di accertare 75 violazioni (rispetto alle 45 del 2009).

Rispetto al 2009 durante il quale le violazioni accertate per la guida in stato di ebbrezza a seguito di sinistro erano state il 50%, nel 2010 la percentuale è fortemente diminuita (37%) dando più risalto all’attività di prevenzione.

Se come dichiarato all’inizio del 2010 l’obiettivo da raggiungere con le campagna della sicurezza stradale era quello di educare i cittadini all’osservanza delle regole del Codice della strada, al fine di evitare, o quanto meno di provare a ridurre ulteriormente, il verificarsi dei sinistri, l’obiettivo è stato sicuramente raggiunto.

Molteplici controlli sono stati eseguiti anche in materia di autotrasporto (controllo di cronotachigrafo, tempi di riposo, sovraccarico ecc.), per i quali le violazioni accertate sono state oltre 300.

Nel corso del 2010 sono state accertate complessivamente più di 20.400 violazioni al Codice della strada, circa 4.000 in meno rispetto allo scorso anno. Da rilevare un forte aumento dei conducenti sorpresi a circolare con il veicolo sprovvisto di assicurazione (da 97 nel 2009 siamo passati ad oltre150 nel 2010) ed una considerevole diminuzione dei verbali elevati a seguito del passaggio con semaforo rosso, probabilmente perchè l’installazione del rilevatore fotografico in via Guastalla si è rivelato un ottimo deterrente. Le denunce per guida senza patente sono state 25.

In forte calo anche i ricorsi presentati al Giudice di pace che da 643 del 2009 sono passati a 192 del 2010, probabilmente per l’introduzione del contributo unificato di circa 40 euro (variabile a seconda del valore della causa) da versare in caso di ricorso all’autorità giudiziaria. In lieve aumento invece i ricorsi al Prefetto, che sono passati da 53 (2009) a 84 (2010).

Si segnala un notevole aumento del numero dei verbali diversi dal Codice della strada (regolamenti, ordinanze, Testo unico leggi di Pubblica Sicurezza, Commercio, Ambiente, ecc…) che da 185 del 2009 sono passate a 272 nel 2010. Di particolare rilievo è l’aumento delle violazioni ai Regolamenti di polizia urbana che sono passati da 90 (2009) a 144 (2010): 41 di queste riguardava i cani (deiezioni, guinzaglio, museruola).

Per quanto concerne l’attività amministrativa, nel corso del 2010, sono state redatte quasi 500 ordinanze viabili contro le 395 emesse nel 2009, e sono stati rilasciati oltre 800 contrassegni per invalidi, circa 700 autorizzazioni permanenti in deroga ai divieti di peso e di transito/sosta nelle zone a traffico limitato, circa 415 concessioni temporanee per occupazioni di suolo pubblico.

Gli accertamenti anagrafici eseguiti nel corso del 2010 sono stati circa 6.400, mentre quelli finalizzati al rilascio del certificato d’idoneità alloggio sono stati invece circa 350.

Per quanto riguarda l’abusivismo edilizio sono stati controllati più di 140 cantieri, con 47 informative di reato all’Autorità giudiziaria per abuso di carattere penale. Nell’ambito di detti controlli, che non si sono limitati alla sola verifica della documentazione circa la costruzione da realizzare, ma anche alla misurazione delle strutture murarie, alla loro destinazione d’uso, alle distanze dai confini, si è proceduto anche al riscontro sul rispetto delle principali norme di sicurezza dei lavoratori impiegati. Nei casi più complessi tali interventi sono stati svolti in collaborazione con il personale del Servizio Medicina del lavoro dell’Ausl, di Arpa e con la Polizia Provinciale.

Per quanto riguarda la polizia commerciale sono stati eseguiti oltre 800 controlli e sopralluoghi di ristoranti, bar, rivendite di alimentari, supermercati, bancarelle, ambulanti, phone-center, parrucchieri e massaggiatori, sale giochi, con l’applicazione di oltre 50 sanzioni amministrative inerenti leggi varie e Regolamenti comunali in materia. In occasione di tali controlli, nei casi più complessi, ci si è avvalsi della collaborazione del personale dell’AUsl e dell’Ispettorato del Lavoro.

Numerosissime continuano poi ad essere le segnalazioni e le richieste di intervento presentate dai cittadini direttamente agli agenti e che fanno parte di quelle attività di prossimità relative a problematiche di disturbo, degrado, liti tra vicini, viabilità, abbandono di rifiuti, animali, atti vandalici ecc. Nel 2010 sono stati trattati oltre 1600 casi contro i 1308 del 2009. Più di 40.000 le telefonate infine ricevute dalla Centrale operativa.

Intensa è stata anche l’attività di Polizia giudiziaria che ha proceduto all’accertamento di 247 reati rispetto ai 211 del 2009; 6 di questi a carico di soggetti minorenni (2 erano stati i minorenni denunciati nel 2009). In leggero aumento le violazioni sulle leggi dell’immigrazione, che da 33 nel 2009 sono passate a 38 nel 2010, raddoppiate le denunce per resistenza a pubblico ufficiale che da 2 sono passate a 4. Effettuato un arresto.

La collaborazione costante con le altre forze dell’ordine presenti sul territorio ha poi permesso il controllo sistematico di alloggi occupati da cittadini stranieri e di attività produttive e commerciali gestite dagli stessi ed altresì l’allontanamento di nomadi in transito sul territorio dell’Unione.

Sono state identificate quasi 600 persone di nazionalità straniera, sono stati effettuati 10 sgomberi di appartamenti dichiarati inagibili, 17 controlli in laboratori artigianali gestiti da cittadini extracomunitari (cinesi e pakistani) finalizzati al contrasto del lavoro nero, all’impiego di manodopera clandestina ed alla corretta corresponsione dei contributi dovuti; 25 controlli sono stati compiuti presso il campo nomadi di Carpi in via Nuova Ponente per verificare la regolarità delle presenze e le condizioni igienico-sanitarie dello stesso, ed oltre 200 i nomadi non residenti sul territorio controllati.

I 96 Assistenti civici dell’Unione, preziosissimi collaboratori della Polizia municipale, hanno prestato su tutto il territorio oltre 3300 ore di attività. Per ultima, ma non per questo di minore importanza, richiamiamo l’attività di educazione stradale rivolta alle scuole dell’Unione di ogni ordine e grado ed anche agli adulti (presso i Centri sociali e all’Università della terza età).