Il Ministero non ha assegnato l’indirizzo musicale al Sigonio. Evento possibile, perché è il Ministero che autorizza l’avvio dei Licei musicali su proposta della Regione. ma inatteso. La sperimentazione che funziona da sette anni al liceo “Sigonio” e le caratteristiche dell’insegnamento musicale a Modena rendono infatti la nostra città un luogo vocato all’insegnamento musicale e quindi alla presenza di un liceo.
Le caratteristiche di una educazione musicale efficace sono la precocità, la continuità e la diffusione: occorre iniziare presto, essere costanti ed avere un numero ampio di ragazzi coinvolti perché solo in questo modo possono emergere i talenti.
Queste caratteristiche, purtroppo, non sono strutturalmente presenti nell’offerta musicale del sistema scolastico italiano che manca di omogeneità e sufficiente diffusione.
A Modena non è cosi: il Comune attiva nei nidi i primi percorsi sonori e musicali rappresentando una delle poche realtà nazionali impegnata in questa frontiera innovativa. Nelle scuole dell’infanzia i percorsi musicali, affidati a musicisti specializzati in didattica della musica, esistono ormai da due decenni: i bambini sono avviati al canto corale, al suono di strumenti, alle prime forme di notazione musicale non convenzionale. Alle scuole primarie sono attive numerose forme di progettazione musicale e alle medie esistono corsi ad indirizzo musicale. Esiste infine l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vecchi-Tonelli” che svolge propedeutica musicale per i ragazzi ed alta formazione per un totale di circa 700 studenti provenienti da tutto il mondo. Nel biennio superiore di canto insegna Raina Kabaiwanska ed ha insegnato Luciano Pavarotti negli ultimi anni della sua vita. Inoltre; all’Accademia della musica di Modena insegna Mirella Freni.
Nidi, scuole dell’infanzia, elementari, medie e alta formazione: il liceo avrebbe completato una filiera che fa di Modena, oltre che la città del bel canto, anche la città della formazione musicale di qualità: precoce, continua e diffusa.
Sette anni fa, in attesa dell’avvio lento dei licei musicali, il “Sigonio” e il “Vecchi/Tonelli” col sostegno dell’Amministrazione Comunale hanno avviato una sperimentazione, tuttora in corso, che avrebbe dovuto essere sostituita dell’indirizzo musicale non autorizzato.
Questa sperimentazione continuerà e, per non deludere totalmente le legittime aspettative dei ragazzi e delle famiglie preiscritti al liceo musicale siamo disponibili ad implementarla offrendo lo studio di un ulteriore strumento musicale, in modo da avvicinare l’offerta formativa locale a quella prevista dall’indirizzo non concesso.
Questo però rappresenta evidentemente un palliativo: l’obiettivo è che il Ministero autorizzi l’avvio del liceo musicale a Modena.
Bene hanno fatto i parlamentari modenesi ad attivarsi e a chiedere conto della assegnazione quantomeno sbilanciata delle sezioni ad indirizzo musicale in Italia: 8 in Lombardia, 8 in Veneto, 2 in Emilia Romagna.
Infine chiedo che il Sotto Segretario Carlo Giovanardi, sempre molto attento alle esigenze locali, si faccia parte attiva presso il Ministero per risolvere positivamente questa vicenda e dare così una risposta attesa ad una domanda forte e legittima.