Rispetto a quanto riportato oggi da alcuni quotidiani, l’assessore alla Protezione civile della Provincia Emanuele Burgin sottolinea che “non esiste alcun programma di utilizzo di immobili pubblici sfitti per affrontare l’accoglienza dei profughi in arrivo dal nord Africa.
“Attraverso il Tavolo tecnico di coordinamento provinciale – prosegue Burgin – stiamo cercando di individuare nei diversi Distretti della provincia le strutture più idonee all’accoglienza con l’obiettivo di non creare grosse concentrazioni di profughi in un unico luogo. Anche a fronte di comunicazioni e numeri che cambiano ogni giorno da parte del Governo, ci prepariamo ad affrontare tutte le ipotesi ma non c’è alcun programma di
utilizzo di immobili pubblici sfitti. Questo molto semplicemente perchè, oltre ad essere necessario per altre finalità, questo genere di immobili nella disponibilità di Comuni e Provincia è del tutto residuale sul territorio”.