Prosegue l’iter del Consiglio comunale di Formigine per la costituzione dell’Unione dei Comuni “Distretto ceramico” tra Formigine, Fiorano, Maranello, Prignano e Sassuolo. Dopo l’approvazione delle linee di indirizzo dello scorso 31 marzo, nella seduta di ieri martedì 19 aprile sono stati approvati all’unanimità l’atto costitutivo, lo statuto e le prime convenzioni che riguardano le funzioni dei sistemi informatici e telematici, della protezione civile, del nuovo ufficio di piano e del servizio sociale.
Nel corso dei lavori aperti da un minuto di silenzio per ricordare Vittorio Arrigoni, il volontario italiano ucciso nei giorni scorsi a Gaza, il Sindaco Franco Richeldi ha illustrato le caratteristiche e le modalità di gestione dell’Unione dei Comuni che avrà un presidente a rotazione annuale (il primo sarà il Sindaco di Sassuolo) e un consiglio composto da 32 membri (i 5 Sindaci e 27 consiglieri, 8 dei quali nominati da Formigine). I consiglieri verranno individuati in proporzione al numero di abitanti di ogni Comune e garantendo la stessa rappresentatività esistente all’interno dei singoli consigli. Tutte le cariche non saranno indennizzate e la sede sarà presso l’Ufficio Comune di Sassuolo. Entro dicembre sarà presentato uno studio sull’assetto organizzativo e la previsione di bilancio.
“Sarà un’Unione come nessuna a livello regionale che avrà il requisito imprescindibile della realizzazione di economie di scala e di efficientamenti organizzativi – ha dichiarato Richeldi – la popolazione interessata è infatti di 112.945 cittadini con un alto tenore di vita, un’economia che è stata forte e caratterizzata da un’elevata qualità produttiva, ma oggi in presenza di una profonda crisi che ci impegnerà nei prossimi anni e che richiederà interventi innovativi, capacità di favorire processi di riconversione produttiva, per dare risposte concrete alle categorie più deboli e alle famiglie più in difficoltà. Non sarà un solo Comune che potrà affrontare questa delicata situazione, ma si dovrà inaugurare una nuova fase di collaborazione che coinvolgerà i 5 Consigli comunali. Intanto però desidero ringraziare tutti i consiglieri formiginesi per avere votato unitariamente questi importanti passaggi istituzionali”.
Nel corso del dibattito che ha visto l’intervento di numerosi consiglieri dei due schieramenti, è stato sottolineato che l’Unione dei 5 Comuni dovrà sviluppare le sinergie organizzative con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi a favore della comunità, garantendo nel contempo efficienza ed economicità. E’ stato inoltre ribadito che l’Unione dovrà essere un ente al servizio dei Comuni stessi, che non dovrà sovrapporsi, ma svolgere in forma associata le funzioni che saranno assegnate dalle amministrazioni comunali.
Il Consiglio ha infine votato (maggioranza contraria e minoranza a favore) la mozione presentata da Pdl, Lega Nord e Lista Civica per Cambiare sulla sospensione del registro comunale per le dichiarazioni anticipate di fine vita. Maggioranza favorevole e minoranza contraria invece, sulla votazione dell’ordine del giorno dal titolo “Moratoria per l’acqua pubblica” presentata dal consigliere Pd Giorgio Bonini.