Sono aperti fino al 15 giugno i termini di partecipazione alla 6a edizione del premio “Diana Sabbi”. Istituito dalla Provincia di Bologna nel 2005, in collaborazione con Alma Mater Studiorum-Universìtà di Bologna e ANPI-Bologna, il premio viene assegnato alle tesi di laurea che danno risalto alla storia delle donne, dei movimenti, delle resistenze e dei modelli femminili in età contemporanea, con particolare riferimento alla Seconda guerra mondiale e alla lotta per la Liberazione.
Possono partecipare, presentando la propria tesi, tutti i cittadini e cittadine italiani laureati negli atenei italiani. Nelle precedenti edizioni sono pervenute candidature oltre che dall’Università di Bologna, anche da La Sapienza di Roma, Ca’ Foscari di Venezia, le Università di Milano, Pisa, Trieste, Firenze.
Il premio, dell’importo di 2mila euro, è intitolato a Diana Sabbi (Pianoro 1922–Pianoro 2005), decorata con la medaglia d’argento al valor militare per essersi distinta in azioni di particolare valore e coraggio durante la Resistenza.
L’assessore provinciale alle Pari opportunità, Gabriella Montera ricorda che «questo premio è un’occasione per valorizzare e divulgare la nostra storia e il ruolo importante, anche se sino ad ora poco conosciuto, svolto dalle donne per la libertà del nostro Paese. Considero quindi un importante segnale di una nuova sensibilità e attenzione che si sta sempre più diffondendo le numerose candidature che negli anni scorsi ci sono pervenute da tutta Italia».
Ulteriori informazioni sul premio e sulle modalità di partecipazione sono disponibili sul sito www.provincia.bologna.it/pariopportunita.