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Elezioni: SEL a Pavullo con “Unione a Sinistra” per Romano Canovi

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Sinistra Ecologia Libertà, in vista delle elezioni del 15 e 16 maggio, è pienamente impegnata a sostenere la lista civica “Unione a Sinistra” in appoggio al candidato di centro-sinistra, Romano Canovi. I quattro punti politico-programmatici sui quali insistiamo sono Ambiente, Lavoro, Partecipazione ed Inclusione.

Sulle tematiche ambientali, per quanto riguarda il comprensorio di Pavullo, il territorio va salvaguardato tramite un ripensamento delle capacità edificatorie a favore della manutenzione, ristrutturazione, riqualificazione e nuove destinazioni degli edifici esistenti. Il RUE ed il POC saranno il banco di prova di una visione diversa dell’urbanistica della prossima legislatura; crediamo, ancora, che vada incentivata la mobilità sostenibile e che i trasporti pubblici meritino un ulteriore sostegno in particolare nell’ottimizzare il pendolarismo verso la pianura, sia degli studenti che dei lavoratori: è per tale motivo che la nuova Amministrazione dovrà promuovere uno studio e la realizzazione di un progetto di razionalizzazione della mobilità privata e pubblica. L’ambiente naturale richiede un ritorno di investimenti pubblici a favore del riassetto idrogeologico, il rimboschimento e la cura dei boschi anche ai fini di coltivazioni utili a scopi industriali ed energetici. Se la gestione del Parco del Frignano dovrà essere rifondata, consideriamo la Riserva di Sassoguidano come l’esempio di cosa debba intendersi per area protetta. Attraverso lo strumento del Piano Energetico Comunale, l’Amministrazione dovrà impegnarsi per un piano di autosufficienza elettrica sviluppando e stimolando investimenti nelle energie rinnovabili, riducendo i consumi da fonti non rinnovabili attraverso un nuovo piano della mobilità pubblica e privata e con la riqualificazione energetica degli edifici pubblici e privati.

A partire dai buoni passi già effettuati in Consiglio comunale sulla tematica dell’Acqua Bene Comune, occorre che si proceda fino a conseguire la modifica dello Statuto comunale ed a sancire l’Acqua come “bene privo di rilevanza economica”.

Per quanto concerne i rifiuti, occorre constatare cha anche a Pavullo se ne producono di più di quanti se ne riesca a smaltire e che i tassi di raccolta differenziata possono essere sensibilmente migliorati. Affermare l’obiettivo “Rifiuti Zero”, come è nella proposta politica di SEL, costituisce l’espressione di una volontà, di un indirizzo strategico che richiederà tempo e costanza, ma che si porrà come inevitabile per la salvaguardia del nostro pianeta e del nostro stesso futuro.

La crisi economico-sociale ha colpito anche Pavullo: cassa integrazione e disoccupazione sono aumentate; secondo SEL, l’uscita dalla crisi lasciata al mercato ed all’attesa messianica della ripresa della crescita è atteggiamento miope e sbagliato.

L’Amministrazione, con i propri strumenti, in particolare quelli urbanistici, ma anche con i servizi di controllo, può fare molto nell’indirizzare lo sviluppo e le sue modalità: ad esempio, si dovranno privilegiare in senso assoluto nuovi insediamenti produttivi sostenibili ambientalmente e socialmente, oltre che durevoli.

In questo contesto, ogni forma di precariato va affrontata e risolta, mai stimolata o tollerata: nessuno, a nessuna età, può affrontare una vita senza prospettive solide.

L’agricoltura, il commercio, il turismo e l’artigianato rappresentano settori produttivi in difficoltà, ma ognuno di essi può divenire un fattore di rilancio e di riqualificazione socio-economica se, alle necessarie innovazioni, si affiancherà il sostegno concreto e continuo dell’Amministrazione.

Dal punto di vista della partecipazione, anche nelle comunità medio-piccole troppo spesso decisioni a forte impatto non sono assunte attraverso un percorso trasparente e di coinvolgimento ampio della cittadinanza. E’ per tale motivo che Sinistra Ecologia Libertà propone che – in ottemperanza alla legge regionale n.3/2010, che nella prossima legislatura dovrà essere adottata ad ogni passaggio istituzionale di forte valenza, quali, ad esempio, il RUE ed il POC, ma anche per ogni modifica alle tariffe dei servizi – fra le diverse deleghe ad assessori o ad un consigliere vi sia quella della partecipazione, dotandola di risorse minimamente adeguate. Va incentivata la partecipazione popolare alla vita politica della comunità attraverso assemblee pubbliche ed una circolazione permanente delle informazioni.

Dal punto di vista dell’inclusione, i servizi socio-sanitari dovranno rappresentare la voce del Bilancio comunale più impegnativa per l’aumento della popolazione anziana e delle fasce strutturalmente deboli. La politica tariffaria dovrà, quindi, essere indirizzata ad una sempre migliore equità; andrà contrastata la pratica delle esternalizzazioni che riduce la qualità dei servizi e scarica sui lavoratori delle società private o delle cooperative il peso economico dei minori costi di gestione.

La solidarietà dovrà essere il cardine della comunità grazie all’impegno che l’Amministrazione comunale realizzerà, con sempre maggiore forza, sostenendo le associazioni di volontariato e le cooperative sociali.

La cultura, insieme all’istruzione ed alla formazione, rappresentano la base ed il collante di qualsiasi comunità che voglia avere un futuro. In particolare nelle strutture dedicate all’istruzione l’Amministrazione comunale ha investito molto e molto dovrà investire (ad esempio, per la realizzazione concreta dei programmi per il tempo pieno); molto andrà investito sui giovani per dare sempre maggiori possibilità di esprimersi, anche a livello artistico oltre che professionale, ma pure sulle fasce più adulte ed anziane si dovranno prevedere forme di istruzione e formazione, non solo professionale, permanenti.

Bisognerà, infine, affrontare il disagio abitativo che, complice la crisi economica e la strutturale carenza dell’offerta di case popolari, è senz’altro preoccupante; la sua consistenza trova un primo indicatore nelle domande di sostegno ai canoni di affitto; la quota di edilizia sociale fissata nel PSC (20% degli interventi) è insufficiente in quanto con tale definizione si intendono anche gli alloggi destinati alla vendita a prezzo convenzionato, quindi occorre che il RUE ed il POC indichino che questa percentuale sia esclusivamente dedicata all’affitto permanente o ultraventennale.

C’è, infine, un altro elemento per il quale invitiamo a votare “Unione a Sinistra” e per il sindaco Romano Canovi; per non consentire ad un impresentabile centro-destra – rinforzato dai neo-fascisti della Fiamma Tricolore che non si vergognano di rimpiangere il Ventennio – di interrompere la stagione di una buona amministrazione civile e progressista.

(Paola Manzini, Vittorio Molinari,  Giuseppe Morrone, Gianni Ballista in rappresentanza del Coordinamento provinciale di Sinistra Ecologia Libertà)