“Alla vigilia del 250° anniversario della nascita del Teatro Comunale di Bologna, che è tra i più antichi del mondo e tra i più prestigiosi d’Europa,” – afferma Manes Bernardini, candidato Sindaco della Lega Nord e Pdl – “il Comune, la Provincia e soprattutto la Regione hanno il dovere di considerarlo l’istituzione centrale di una seria politica culturale”.“Deve finire lo strazio di vederlo dibattersi tra difficoltà di tutti i generi, nel disinteresse della classe politica locale, nonostante l’interesse, la stima e l’amore del grande pubblico e degli operatori internazionali, a partire dai giapponesi, in visita a Bologna in questi giorni a conferma dell’imminente tournée in Giappone il prossimo settembre, che considerano l’opera lirica il più straordinario spettacolo live del mondo.
Sono convinto – precisa Bernardini – che quello che non si deve fare è quanto hanno fatto i miei predecessori e che Merola vorrebbe continuare a fare. Penso che, primo, si debba ricostruire la collaborazione tra la direzione e le maestranze, secondo, si debba riguadagnare il favore del pubblico che negli ultimi anni ha abbandonato il teatro, così come conferma la perdita di circa 1400 abbonamenti alla stagione d’opera. Purtroppo – conclude il candidato Sindaco – “ci toccherà rimboccarci le maniche per trovare le risorse necessarie a sanare i buchi delle gestioni Cofferati e Del Bono”.