Davvero il sindaco Canovi pensa che un confronto davanti a una platea di 500 o 600 persone sarebbe stato utile a tutta la città per capire cosa ha fatto in questi anni di mandato? Ci vuole un bel coraggio a dire una cosa del genere. I giornalisti che leggono questo comunicato trovano in allegato il confronto fra il programma del 2006 e ciò che è stato effettivamente realizzato. Troveranno certamente molte analogie con il programma del 2011: ovvero molte promesse del 2006 ripetute perché mai realizzate. Il confronto fra Canovi e se stesso credo sia il più utile per capire: questo documento è stato distribuito alle famiglie di Pavullo, che potranno dalle parole stesse del Sindaco capire se accordargli fiducia di nuovo. Quanto agli incontri deserti, è un’accusa che si commenta da sola. Mi pare piuttosto infantile, ma ognuno sceglie lo stile che vuole.
E’ stata una mia scelta non confrontarmi con il Sindaco Canovi. Di questo risponderò ai miei elettori. Ripeto per l’ennesima volta che secondo me la politica non deve essere fatta di show, ma di cose concrete. La coalizione di sinistra dovrà a sua volta rendere conto ai cittadini per non aver voluto rispondere alle domande che ho fatto pubblicamente. Dite di non volermi seguire sui giornali? Perfetto. Lo capisco, e lo rispetto. E’ una scelta anche la vostra. La parola tra poco passerà agli elettori. E vedremo chi avrà avuto ragione.