”Adesso Ricco’ sa cio’ che deve fare se vuole tornare a correre con la nostra maglia. Se accettera’ di dare una svolta totale alla sua vita e si mettera’ totalmente a disposizione della guerra al doping, allora le porte del mio team saranno aperte, altrimenti, se non dovesse accettare le mie irremovibili condizioni, gli augurero’ tutto il meglio ma dovra’ ripartire da solo senza il mio aiuto”. Ivano Fanini, patron di Amore & Vita, da anni in lotta contro il doping, ha parlato del suo incontro di ieri con Riccardo Ricco’, che potrebbe portare ad un ingaggio del corridore modenese.
”E’ stato un incontro molto importante che mi ha chiarito tante cose. E’ vero, abbiamo parlato di un possibile ritorno alle corse in maglia Amore & Vita, dato che Riccardo attualmente non e’ squalificato e potrebbe tornare alle corse anche domani”. ”Tuttavia – ha aggiunto – la situazione e’ ben piu’ complessa di quanto sembra e, anche se umanamente non nascondo che il desiderio di aiutare Ricco’ ad uscire da questo baratro personale che sta vivendo sia come uomo che come atleta, c’e’, per farlo ho bisogno che Riccardo si impegni in modo reale e totale a collaborare per la lotta contro il doping”.
”Lui in passato ha sbagliato – ha proseguito Fanini – ha fatto uso di doping per emergere quando a mio avviso proprio non ne avrebbe avuto bisogno. Pero’, come tutti gli altri che oggi corrono, ha anche pagato i suoi errori”.