Vediamo quanto passerà tra le parole che predicano la necessità del liceo musicale a Modena e i fatti che seguiranno. È quanto osserva Confcommercio Imprese per l’Italia Ascom Modena asserendo che sarebbe cosa grave rinunciare al liceo musicale per una città che, accanto a Luciano Pavarotti e Mirella Freni, assi mondiali della lirica, conta una passione musicale diffusa che ha dato vita a moderni miti della musica e continua sfornare, ogni giorno, band più o meno note, ma tutte cariche di una inesauribile passione musicale paragonabile, per intensità, a quella motoristica che ha dato vita al mito Ferrari.
È convinzione di Confcommercio che il significato delle 5.000 richieste firmate e recapitate al Ministero, debbano parimenti produrre effetto locale, inducendo il nostro sistema politico – amministrativo e bancario a riflettere in modo concreto su quanto in realtà costerebbe alla città vanificare 5 anni di sperimentazione della scuola Sigonio. Se è vero che il gioco prevede che la mano passi all’ufficio scolastico regionale, è anche vero che la città deve dimostrare di avere a propria volta carte valide a disposizione.