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Torna Castel San Pietro in Blues, edizione numero 15 della rassegna dedicata alla “musica del diavolo”

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Saranno due dei migliori e più conosciuti gruppi italiani ad aprire le due serate di “Castel San Pietro in Blues”, il festival giunto alla 15/a edizione in calendario il 3-4-5 giugno in piazza XX settembre dalle 20.30 a Castel San Pietro Terme (Bologna), con ingresso gratuito.

La rassegna è stata presentata questa mattina nella sede della Regione Emilia-Romagna, a Bologna, presenti tra gli altri l’assessore reguionale alla Cultura, Massimo Mezzetti, e l’assessore alle Attività produttive con delega alla Cultura del Comune di Castel San Pietro Terme, Roberta Bellavia. Mezzetti ha parlato del Festival come di “un punto di riferimento consolidato nella costellazione dei festival blues , soul e jazz in regione”, ma ha anche ribadito che “si cominciano a sentire gli effetti dei tagli alla cultura: l’auspicio è che qualcosa cambi, altrimenti si mettono a rischio manifestazioni come questa e si rischia allo stesso tempo di compromettere attività economiche del territorio fortemente correlate a simili importanti iniziative”.

Venerdì 3 (ore 21) anteprima al Cassero con Rory Ellis (immagine), compositore e cantautore australiano di grande personalità con un set intimista ed acustico, che replicherà poi la sera dopo in piazza, quando ad aprire la prima serata (ore 20.30) saranno Fabrizio Poggi & Chicken Mambo. Da molti anni sulla scena (il primo disco, “Mississippi moon”, è del 1993), il quartetto capitanato dall’armonicista e cantante Fabrizio Poggi è uno dei nomi italiani più conosciuti nell’ambiente Blues americano. Innumerevoli sono oramai i tour effettuati negli States e sempre con grande successo, suonando con il gotha del blues mondiale.

A concludere la serata un richiestissimo, atteso e gradito ritorno, quello di Danny Bryant e della su Redeye Band. Chi era presente al concerto del corpulento chitarrista inglese nel 2008 sa che è un avvenimento da non perdere per chi ami il rock-blues robusto e di spessore. Con un disco, “Just as I am” nella rosa dei candidati come miglior cd blues in Gran Bretagna, l’appuntamento si annuncia imperdibile.

La seconda serata (5 giugno, ore 20.30) vedrà salire sul palco i Mandolin’ Brothers. Lo scorso anno la band fondata da Jimmi Ragazzon e Paolo Canevari ha festeggiato il trentennale dell’attività con uno splendido album live. Con l’ultimo “Moon road”, stanno avendo un buon riscontro anche negli States, dove sono già stati più volte in tour, suonando con musicisti di grande livello.

A concludere l’edizione 2011 del Festival arriveranno ‘Lil Ed & the Blues Imperials. Basterà dire che ‘Lil Ed è nato 1955 a Chicago ed è stato circondato dal blues sin dall’infanzia, iniziando a suonare la chitarra a 12 anni. Con i suoi Blues Imperials forma una delle band più calde e coinvolgenti dal vivo di tutto il panorama mondiale blues e non solo.

La chiusura perfetta per questo “piccolo grande” festival che anche quest’anno si farà, nonostante i molti problemi dovuti ai tagli generalizzati alla cultura che ne avevano messo in forse l’effettuazione. Il festival è promosso con il sostegno dell’assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Castel San Pietro Terme.

Per info: 0512-6951379, www.castelsanpietroinblues.it