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L’assemblea di Unifidi ha approvato il Bilancio consuntivo 2010


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L’assemblea di Unifidi, il piu’ grande consorzio italiano di garanzia per le imprese (70mila associate in Emilia Romagna) ha approvato il bilancio consuntivo 2010. “Le garanzie rilasciate a oltre 12mila imprese sono aumentate del 16% rispetto al 2009 – osserva il direttore generale Domenico Menozzi – e anche il primo trimestre di quest’anno conferma l’importanza di Unifidi per aiutare il sistema produttivo a uscire dalla crisi, con un incremento del 12% dell’attivita’ sullo stesso periodo 2010. L’anno scorso abbiamo rilasciato garanzie per un miliardo di euro di finanziamenti ad oltre 12mila imprese del territorio”. Unifidi ha un capitale sociale di 28,5 milioni e una patrimonializzazione pari a 64 milioni. Come gestore del Fondo Regionale di co-garanzia e intermediario del Fondo Europeo degli Investimenti, “Unifidi consente alle imprese – ha sottolineato il presidente, Sergio Capatti – di contenere i costi della garanzia. Essendo altresi’ un intermediario vigilato dalla Banca d’Italia, la nostra attivita’ e’ molto apprezzata dagli istituti di credito che possono, cosi’, accantonare meno risorse a parita’ di impieghi generando cosi’ – ha concluso Capatti – benefici per le imprese garantite per l’ accesso al credito e i costi. Anche se si intravvedono segnali di ripresa, il nostro affiancamento alle imprese e’ quanto mai importante perche’ il treno dell’economia non e’ ancora uscito dal tunnel”.

Dopo un convegno sul ruolo dei Confidi a margine dell’assemblea di bilancio, Giancarlo Muzzarelli, assessore regionale alle Attivita’ produttive, ha ricordato l’impegno della Regione per il lavoro e le imprese: “La disoccupazione (5,7%) e’ ancora elevata e ci sono 59mila lavoratori in cassa integrazione, nonostante l’aumento dell’export. Le politiche della Regione – ha aggiunto – puntano sull’importanza del credito e appoggiano le iniziative dei consorzi di garanzia in favore della ripresa”.