La cerimonia della consegna della Costituzione ai nuovi maggiorenni ha ufficialmente aperto le celebrazioni della Notte della Repubblica, a cui il Comune di Poviglio non ha voluto rinunciare per il meteo incerto.
Per il secondo anno consecutivo il Prefetto di Reggio Emilia Antonella De Miro ha accolto l’invito del Primo Cittadino di Poviglio che ha voluto fosse la più alta carica locale dello Stato a consegnare nelle mani dei neo diciottenni la Costituzione sancendo il loro passaggio all’età adulta e allo status di cittadini a tutti gli effetti.
Testimone di questo solenne momento l’intera comunità povigliese rappresentata in tutte le sue componenti religiose, civili e militari con rappresentanti delle istituzioni e dell’imprenditoria locali, delle forze dell’ordine e dell’associazionismo.
“La Costituzione rappresenta la sintesi più alta delle regole di convivenza di una comunità – ha dichiarato il Sindaco Manghi ad una platea di ragazzi e ragazze -. Nel consegnarvela la comunità vi investe di un ruolo importante, a cui tutti siamo chiamati: quello di cittadini coscienti e consapevoli dei diritti e dei doveri della convivenza civile”.
Non è mancato da parte dl Sindaco e del Prefetto l’appello alla legalità, in nome della quale pochi giorni fa i sindaci della Bassa Reggiana hanno siglato con il Prefetto un protocollo sugli appalti.
Il Prefetto De Miro, positivamente colpita dalla forte partecipazione della comunità alla cerimonia, ha espresso “grande fiducia nei confronti delle nuove generazioni di cittadini, che hanno il compito di portare rinnovamento al nostro Paese conservando i principi fondamentali della Costituzione che va difesa attraverso la cultura – ha precisato – e il rispetto delle regole”.