L’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena, assieme ai Comuni di Modena e di Carpi, alla Provincia di Modena ed all’Ufficio scolastico regionale dell’Emilia Romagna “scendono in campo” per una manifestazione a scopo benefico a favore di “PXE Italia Onlus”. Il Modena Football Club offre il suo patrocinio e collaborazione tramite una breve dimostrazione calcistica degli allievi “pulcini 2000”.
“Un ringraziamento particolare per il Modena F.C. – è stato espresso dal Rettore prof. Aldo Tomasi – che ha colto nella presenza dei piccoli della società gialloblù, unitasi alla catena di solidarietà locale per il successo della manifestazione, il segno di una attenzione lodevole per le cause della ricerca universitaria e della salute. Le condizioni in cui versa la ricerca in Italia, fortemente penalizzata dalle politiche e dai ritardi governativi, obbligano sempre più a rivolgersi all’esterno, ai privati, al mondo dell’associazionismo, senza il sostegno dei quali tanti studi verrebbero irrimediabilmente compromessi. Mi auguro che la città e la società civile modenesi rispondano con entusiasmo ed affollino la sera del 4 giugno il PalaPanini”.
Sabato 4 giugno alle ore 15.30 al Palapanini di Modena l’Associazione DAMA e la Nazionale italiana “Amici – Gli angeli della tv” si sfideranno in una partita di calcetto il cui incasso, l’ingresso costa 7 euro a persona, andrà devoluto alla ricerca e cura della malattia genetica Pseudoxantoma Elastico (PXE), una patologia che interessa molte parti del nostro corpo ed è considerata impropriamente “rara” in quanto ancora difficile da diagnosticare, ma che, man mano migliora la possibilità di diagnosi, vede ingrossarsi le fila dei malati.
Lo Pseudoxanthoma elasticum (PXE) è caratterizzata da progressiva mineralizzazione delle fibre elastiche e da alterazioni connettivali in tutti i distretti dell’organismo. Le fibre elastiche del tessuto connettivo, infatti, mineralizzano per deposizione di calcio ed altri minerali. Ciò può provocare alterazioni nella pelle, negli occhi, nel sistema cardiovascolare e nel sistema gastrointestinale. Si stima che la sua incidenza sia di 1 caso su 25.000 nati, ma una corretta diagnosi su tutta la popolazione potrebbe innalzarne la frequenza..
Si conosce il gene responsabile della malattia: è il gene “ABCC6” che codifica una proteina
con probabili funzioni di trasportatore che si trova sulle membrane delle cellule: questa proteina si chiama “MRP6”. Non si sa ancora che cosa la proteina MRP6 trasporti e quindi non si conosce il suo ruolo biologico. Sono state descritte oltre 250 diverse mutazioni.
L’Associazione PXE Italia, in collaborazione con PXE International di Washington, è pienamente coinvolta in questa attività di ricerca del malfunzionamento metabolico che porta alla calcificazione delle fibre elastiche. Il gruppo di studi sulla PXE della Università di Modena e Reggio Emilia è punto di riferimento in Italia per i pazienti con questa patologia. Accanto a studi tendenti di biologia molecolare per la identificazione delle mutazioni che causano la PXE, il gruppo di ricerca è impegnato in studi finalizzati a chiarire le ragioni scientifiche della mineralizzazione delle fibre elastiche e i cambiamenti che tale mineralizzazione produce a livello clinico, nell’intento preciso di poterli correggere o compensare.
E’ possibile presso centri qualificati determinare se un individuo ha lo PXE da un’analisi del DNA estratto da sangue periferico ed avere suggerimenti sullo stile di vita atto a rallentare i sintomi clinici della malattia. Grazie al continuo aggiornamento scientifico e tecnologico, si è oggi in grado di effettuare la ricerca delle mutazioni sul gene ABCC6 presso il PXElab del Dipartimento di Scienze Biomediche (Via Campi 287) a Modena, che è diventato capofila per questa patologia.
I biglietti della partita sono in prevendita presso la Banca Popolare dell’Emilia Romagna di Modena e provincia e presso Fangareggi, Casa del Disco (piazza Muratori) a Modena oppure possono essere acquistati direttamente allo sportello delle biglietterie del Palapanini, aperte dalle ore 14.00 di sabato 4 giugno 2011.