Le istituzioni della Repubblica, sia statali che degli enti territoriali, strette intorno al tricolore simbolo dell’unita’ d’Italia, i parlamentari, i sindaci, gli amministratori regionali, provinciali, comunali, i magistrati, sono il punti di riferimento per i cittadini. La fiducia che essi ripongono in queste istituzioni rafforza la democrazia; ed ogni sforzo, ogni comportamento di quanti hanno responsabilita’ pubbliche volti a questo obiettivo sono un importante servizio alla democrazia.
E’ quanto ha sottolineato il prefetto di Bologna, Angelo Tranfaglia, nel corso del suo intervento in piazza Maggiore in occasione delle celebrazioni per il 2 Giugno.
Le celebrazioni a Bologna si erano aperte con la deposizione di corone al sacrario dei caduti in Piazza Nettuno, seguita dallo schieramento dei reparti delle Forze armate, polizia, vigili del fuoco, Croce rossa, Volontari. Quindi il prefetto ha passato in rassegna gli schieramenti; poi l’Alzabandiera con gli inni nazionale ed europeo. L’intervento del Prefetto e’ stato preceduto dalla lettura del messaggio del Capo dello Stato.
Celebrazioni analoghe si sono svolte oggi in tutta la regione. Alle manifestazioni tradizionali se ne sono aggiunte alcune particolari, come il defilamento a Modena del tricolore piu’ lungo del mondo – 1.797 metri, con un richiamo all’anno della nascita della bandiera italiana – e come il corteo a Rimini dei volontari dell’Associazione Comunita’ Papa Giovanni a sostegno del servizio civile. A Bologna manifestazione dei radicali per richiamare la situazione nelle carceri.